Domenica 6 aprile, alle ore 19:00 a Casa Cappellari Annamaria Zito, autrice de “L’altra faccia del cammeo” presenterà il suo romanzo.
L’associazione “Terra Terra”, in collaborazione con i Laboratori Urbani Arte Franca, ricreerà le atmosfere del libro. Dialogherà con l’autrice il giornalista Massimiliano Martucci.
L’altra faccia del Cammeo è un romanzo che, seppur ambientato nell’Ottocento, vive di contemporaneità. È la storia di una famiglia borghese che si trova ad affrontare l’inaspettata e scandalosa gravidanza della figlia Isabelle. Tra amore e rifiuto a spuntarla è la vergogna, che sovrasta sulle loro vite distruggendo l’apparente unione familiare. Da qui, un avvicendarsi di coincidenze divine e avvenimenti dolorosi metteranno Isabelle a confronto con un futuro sfuggente. Una continua ricerca della felicità, che sboccerà spesso in sofferenza, fino a giungere ad atti atroci. Sarà il Divino, sottoforma di “casualità” a riportarla a galla dai profondi abissi della rassegnazione e dell’abbandono. Nulla alla fine sarà come il principio; la sfrontata perfezione si sgretolerà, mostrando l’altra faccia del cammeo: una piastrina celatamente semplice e umile, come il destino di Isabelle.
Nota sull’autrice
Annamaria Zito, amante della letteratura inglese e francese dell’Ottocento, appassionata di decorazione di mobili e Shabby Style esprime attraverso la sua produzione letteraria un romanticismo dal sapore arcaico, senza mai perdersi nella retorica di un paradigma reiterato e usurato. Dalle sue opere emerge l’amore per il dettaglio, per le piccole cose, nelle quali è racchiusa la grandezza della vita.
Dal 1999 al 2003 ha lavorato come collaboratrice esterna per il Centro di Trascrizione in Braille di Teramo e per Biblioteca Italiana per i Ciechi “Regina Margherita” di Monza, occupandosi della seconda correzione di bozze codificate.
Nel 2011 e 2012 partecipa a Dell’Eroico Furore, corso di Scrittura Creativa e Consulenza Filosofica a cura diMichelangelo Zizzi, e a Guida ai Misteri dell’Editoria, a cura di Enrica Fallone, corso il cui fine è di favorire la conoscenza di tutte le professioni che ruotano intorno al libro.
Nel febbraio 2012 partecipa come scrittrice esordiente alla rassegna letteraria “Le Fucine dell’Agorà. Frame di Scrittura in Azione”.