Depositata un’interrogazione all’assessore alle Politiche per la Mobilità, dal consigliere regionale Francesco Laddomada – segretario della V Commissione consiliare (Trasporti) – riguardo al sub-affidamento della Società AMAT S.p.A. alla Società CTP S.p.A. (Co.Tra.p.), in ambito del Trasporto Pubblico Locale (TPL) automobilistico della provincia di Taranto.
“La legge regionale 18/2002 sul Trasporto Pubblico Locale – osserva Laddomada – disciplina i rapporti di sub-affidamento tra soggetti gestori di servizi di TPL, con chiara definizione della quota di servizi che un soggetto gestore può concedere ad una altra società e soprattutto delle modalità di sub-affidamento dei servizi, sia che si realizzi secondo procedura di gara, sia secondo trattativa privata previa valutazione di almeno tre offerte.
La Società AMAT S.p.A./Co.Tra.p., da quanto rinveniente dai verbali – spiega il consigliere – avrebbe sub-affidato, a far data dal 1° luglio 2013, con accordo semestrale rinnovabile, alla Società consortile CTP S.p.A. i servizi extraurbani per una quota di 670.000 km, senza – verosimilmente – l’indizione di una procedura concorsuale, né la sottoscrizione di un regolare contratto di sub-affidamento.
Pertanto ho ritenuto opportuno interrogare l’assessore competente – conclude Laddomada – per verificare se realmente le procedure di sub-affidamento siano state condotte nel rispetto di quanto sancito dalla normativa di riferimento e della concorrenza, elementi essenziali per la garanzia della trasparenza e della legalità, e soprattutto, per evitare che situazioni poco chiare sul piano procedurale possano determinare conseguenze negative sui livelli occupazionali”.