Il Sindaco, Franco Ancona, ha inviato una lettera di congratulazioni al ricercatore martinese Giuseppe Palestra che ha ricevuto, insieme ai suoi colleghi, un importante riconoscimento all’interno della fiera della tecnologia SMAU di Bari.
Questo il testo della missiva:
A nome mio, e della Giunta Municipale, mi congratulo con te e con i tuoi colleghi per il “Premio Lamarck” conferito al vostro team all’interno di SMAU, il salone delle novità tecnologiche visitato anche dall’Amministrazione comunale di Martina, che ha mostrato, in questi giorni a Bari, interessanti start up pugliesi.
La città intera si stringe intorno a questo brillante progetto che, realizzando un robot umanoide rivolto ai soggetti autistici, assume alta valenza umana e sociale. Il vostro riconoscimento sia da incoraggiamento per tanti ragazzi che, lavorando in silenzio e con molti sacrifici, dedicano tempo e passione alla ricerca scientifica e tecnologica.
Ci auguriamo che questo robot raggiunga gli obiettivi da voi perseguiti e affronti con impegno e coraggio le sfide dei nuovi mercati. Abbiamo bisogno del vostro lavoro e della vostra dedizione per costruire la nuova città in cui la comunicazione tecnologica aiuti lo sviluppo della conoscenza e a rendere più accessibili i servizi pubblici e privati, specialmente alle fasce più deboli delle nostre popolazioni.
Martina Franca, 15 febbraio 2014
Il Sindaco
Franco Ancona
Saracen, startup di Lecce, vincitore del bando Smart City and Communities ad Social Innovation del Miur ha ideato un robot umanoide programmato per l’interazione con bambini affetti da autismo, che si pone l’obiettivo di migliorare la qualità della vita di tali persone.
Saracen (acronimo che sta per Socially Assistive Robots for Autistic Children EducatioN) è un progetto nato dall’idea di tre dottorandi, uno dell’Università di Bari, Giuseppe Palestra, di Martina Franca, Francesco Adamo e Dario Cazzato dell’Università del Salento.
Nato nel 2012, grazie ad un bando del Ministero dell’Istruzione Università e Ricerca, portato avanti in collaborazione con il CNR, con l’Istituto Nazionale di Ottica di Arnesano e l’Istituto di Fisiologia Clinica di Messina. Il progetto Saracen si pone l’obiettivo di utilizzare un robot umanoide (NAO, progettato e sviluppato dall’azienda francese Aldebaran Robotic) per migliorare la diagnosi e la terapia infantile dell’autismo