Martina, i conti non tornano – Lo Stradone

Martina, i conti non tornano

“Le dimissioni dell’assessore al Bilancio confermano che il vero problema della nostra città è quello dei conti comunali, fortemente condizionati dalle politiche di gestione dei rifiuti e da scelte non assunte dalla politica”. Il consigliere comunale dell’Italia dei Valori, Franco Mariella, critica duramente sindaco e Giunta e non crede che alla base delle dimissioni dalla carica di assessore al Bilancio Alberto Di Croce, come ha indicato il primo cittadino ieri, ci siano questioni di carattere personale. “Non ci si dimette poco prima, o addirittura durante, il voto in Giunta sul conto consuntivo 2007 (il provvedimento è stato approvato venerdì mattina ndr), solo per motivi personali – afferma Mariella – ed essendo l’assessore di quella delibera”. L’esponente del partito di Di Pietro, poi, rivolge alla Giunta due quesiti sui residui. “In ogni caso, in quei conti comunali – a mio parere – vi sono residui attivi, che sono soldi non riscossi dal Comune, vecchi anche di trent’anni. Vorrei sapere se siano stati riscossi i crediti verso la “Comunal domus”, una cooperativa edilizia; verso lo Iacp di Taranto, debitore di oltre due milioni di euro tra Ici e svuotamento pozzi neri e altro? O se questi crediti siano da considerare oramai inesigibili. Le carte vengono negate sistematicamente ai consiglieri comunali”. L’Amministrazione comunale ha parlato di un avanzo di amministrazione pari a circa 4 milioni di euro, avanzi vincolati a parte. “Dal conto consuntivo 2007 viene fuori un avanzo di amministrazione di circa 4 milioni di euro – prosegue Mariella – . Quando è stato approvato il preventivo 2008 questo dato non è emerso; voglio ricordare poi, che nel giugno, scorso è arrivato un aumento della tassa rifiuti del 50%, aumento deliberato dall’Amministrazione Palazzo e dalla sua maggioranza”. Secondo il consigliere comunale dell’Italia dei Valori la politica ha perso il primato. “Sono i dirigenti a compiere le scelte nella nostra città. La politica non conta”, afferma Mariella. Per quanto concerne la vicenda delle nuove assunzioni con la procedura della mobilità annunciate dall’esecutivo nei giorni scorsi, Mariella afferma “che non si tratta di assumere 24 giovani martinesi, ma si tratta del trasferimento, voluto da Palazzo e compagnia, di 22 lavoratori da altre Amministrazioni pubbliche, più due stabilizzazioni di precari”. E parla, infine, di “silenzio assoluto di Palazzo in merito all’aumento dell’Ecotassa, che i martinesi dovranno pagare da gennaio prossimo, per l’incapacità dell’Amministrazione di elaborare un nuovo capitolato per la raccolta e lo smaltimento dei rifiuti”. Adesso il conto consuntivo 2007 passerà al vaglio del Consiglio comunale, che dovrà affrontare anche il capitolo equilibri di Bilancio. Va ricordato a proposito del rendiconto che ancora una volta il Comune di Martina è in ritardo. La Sezione regionale di controllo della Corte dei conti, infatti, ha evidenziato, in un documento inviato a presidente del Consiglio e primo cittadino nei mesi scorsi, “che il rendiconto deve essere deliberato dall’organo consiliare dell’Ente entro il 30 giugno dell’anno successivo”.

Fonte: www.puntoradiofm.it