“L’avaro” di Moliére in scena al Teatro Verdi – Lo Stradone

“L’avaro” di Moliére in scena al Teatro Verdi

Torna al Teatro Verdi la compagnia teatrale professionale “Le Quinte” con la messa in scena del classico “L’avaro” di Moliére nella riduzione di Pasquale Nessa e Teresa Lofrumento. Sempre per la regia di Pasquale Nessa, viene riproposta l’eterna dicotomia tra amore e interesse, dove il taccagno di turno vorrebbe comprare anche gli animi, non riuscendo nel proprio intento. Matiné per le scuole il 14 e 15 gennaio prossimi e serale il 15, alle 21.00, nell’ambito del progetto Teatro ragazzi inserito nel contesto del cartellone “Teatro è vita” proposto dall’amministrazione comunale, assessorato alla cultura, in collaborazione con il Teatro Pubblico Pugliese e la compagnia “Le Quinte”.

La proposta di un classico come L’avaro è una scelta che denota la volontà di riscoprire il grande compito del teatro, che racconta le vicende del mondo, andando a scrutare nei sentimenti e nelle passioni che animano l’uomo. L’amore che tutto muove, nelle sue varie accezioni, è al centro di una serie di vicende apparentemente lontane nel tempo e nello spazio, ma sorprendentemente vicine all’animo e allo spirito della società contemporanea.

La regia di Pasquale Nessa, che ha ideato anche le scene e i costumi, l’interpretazione degli attori, la partecipazione del pubblico daranno vita ancora una volta alla magia del teatro, dove la cultura diventa cibo per l’anima. Cast artistico: Andrea Muscato, Gianni Lenoci, Piero Notarnicola, Simona Candita, Livia Mariella, Osmanno Montanaro, Teresa Lofrumento, Matteo Gentile, Arianna Mazza, Marcella Semeraro, Serena Berni, Francesco Pastore, Giuseppe Recchia,Giulia Terraciano, Graziana Marraffa, Gianmario Turnone, Marco Tagliente, Ludovico Semeraro, Mariantonietta Dimarco, Alessia Pulito, Jany Indelicato. Aiuto regia: Elina Semeraro. Direttore di scena: Giusi Saponaro. Disegno luci: Radice Ceglie, Aldo Putignano. Responsabile di Produzione: Gianni Carbotti. Consulenza musicale: Maurizio Pezzulla. Ufficio stampa: Matteo Gentile. Regia: Pasquale Nessa.