Il bando per l’assunzione a tempo determinato di 170 ricercatori nelle università pugliesi al centro dell’audizione dell’assessore allo Studio e alla Formazione, Alba Sasso, in VI commissione regionale.
La richiesta è stata avanzata dai consiglieri regionali Anna Rita Lemma, Alfredo Cervellera e Francesco Laddomada, per avere chiarimenti in merito ai criteri di assegnazione dei posti alle singole sedi universitarie. I consiglieri jonici hanno lamentato una “sottovalutazione della sede tarantina” che, ha spiegato la consigliera Lemma, “secondo i dati appresi peraltro a mezzo stampa, si vede assegnare un numero di ricercatori inferiore a quello di tutte le altre province”.
La questione riguarda la decisione degli assessorati allo Sviluppo Economico e alla Formazione della Regione Puglia, di destinare 26 milioni del Fondo per lo Sviluppo e la Coesione, alle eccellenze della ricerca scientifica pugliese.