Sarà Gruppo Ghirardini investimenti il nuovo sponsor ufficiale sulle maglie dell’As Martina Franca 1947. Durante la presentazione avvenuta nel pomeriggio di martedì presso la sala stampa del “Tursi” è intervenuto lo stesso imprenditore bresciano, accompagnato dall’avvocato Martino Miali, e presentato dal presidente Muschio, dal dg Petrosino e dal team manager Buonfrate, davanti a numerosi giornalisti e tifosi.
Ad aprire la conferenza stampa è stato il presidente Muschio: “E’ nata subito una simpatia sia a livello umano che professionale. Franco Ghirardini è un imprenditore capace ed è qui perché fa parte della famiglia del Martina e della città di Martina”.
Prima dell’intervento di Franco Ghirardini un breve saluto dell’avvocato Miali: “Ci sarà un duro lavoro da fare. E’ bene sognare ma bisogna lavorare per portare sempre più in alto i colori del Martina”.
In apertura di intervento Ghirardini non ha disdegnato una battuta: “Dopo queste parole e tutto questo calore, mi rendo conto di essermi inguaiato”. Poi Ghirardini è passato alla sua idea di sport e al modello di impresa che vuole portare nell’As Martina, basato su due pilastri fondamentali: organizzazione e pianificazione: “ Si vede e si sente tanto entusiasmo, che è alla base di ogni impresa – ha esordito Ghirardini – Anche il calcio è un’impresa. Questo entusiasmo così sincero fa bene al cuore. Oggi per fare calcio bisogna fare impresa. Ci vuole organizzazione e bisogna fare le cose per bene. Ci vuole pianificazione, ma bisogna anche stare attenti al valore morale di indossare una maglia. Vi chiedo di partecipare con affetto, con amore e con passione, ognuno nel proprio ruolo. Ho parlato di serie B per lanciare una sfida a me stesso. Bisogna essere ambiziosi e porsi degli obiettivi importanti. Confermo quanto ho detto, ma bisogna lavorare. Vengo in Puglia da tanti anni. L’ho girata in lungo e in largo. Martina Franca ha qualcosa di straordinario che non ha nessun altro. Come quando ti piace una persona e sai dire perché ti piace. L’obiettivo immediato è ritrovare un po’ di dignità. L’orgoglio della maglia che si indossa quando si scende in campo. Bisogna mettere la gamba e lottare. Entrare in campo e combattere. Dobbiamo vedere in casa nostra cosa abbiamo per fare meglio. Poi dopo vedremo come si potrà fare meglio. Ieri ho parlato col presidente e mi ha dato un po’ di numeri. Mi sono reso conto che questo giocattolo costa un sacco. E’ una vera e propria azienda e come ogni azienda ha bisogno di sostenersi con i risultati. Ma per questi dobbiamo avere mentalità imprenditoriale, fatta di pianificazione e organizzazione. Bisogna riportare la gente allo stadio. Questo fa muovere di più le gambe ai giocatori e attrae gli sponsor ”. L’intervento di Ghirardini è stato spesso interrotto dagli applausi e dai cori dei tifosi che gli hanno poi messo al collo una sciarpa biancoazzurra.
In conclusione di conferenza le parole del dg Petrosino: “Siamo a completa disposizione di Ghirardini per raggiungere i risultati di cui ha parlato stasera. Ora è importantissimo salvarsi e domenica aspettiamo tutti allo stadio per una partita fondamentale”. Prima di lasciare il “Tursi” l’imprenditore bresciano ha voluto salutare i giocatori e lo staff tecnico che nel frattempo si allenavano sul terreno di gioco.
Ghirardini si è presentato a tutti i componenti del gruppo, stringendo loro la mano, ad uno ad uno.