“Il presidente Letta ha bacchettato i magistrati che hanno iscritto tra gli indagati, come atto dovuto, i superstiti della tragedia di Lampedusa, accusandoli di eccesivo zelo. Solito modo di interpretare il concetto di legge uguale per tutti! Si, per tutti… gli avversari politici. La solidarietà per gente disperata non può però essere motivo di deroga delle leggi. Si modifichi la norma ma, soprattutto si operi perché quei popoli possano vivere dignitosamente nei loro paesi. Il problema della immigrazione clandestina non si risolve con provvedimenti dettati dalla emotività. L’asse PD-M5S, con l’emendamento approvato, provocherà solo una recrudescenza del fenomeno e probabili altre tragedie. La Bossi-Fini richiede sicuramente una revisione ma il problema va affrontato in modo organico coinvolgendo la comunità Europea”. Lo dichiara il deputato del Pdl Gianfranco Chiarelli.