Si chiude questa sera, venerdì 26 luglio, “MartinaOpera” l’iniziativa organizzata da Giulio Dilonardo che nel Teatro Verdi della città del Festival della Valle d’Itria ha voluto sperimentare una innovativa forma di fruizione dell’Opera e della Lirica.

Esperimento riuscito, stando ai gradimenti del pubblico e chissà che non diventi un appuntamento fisso tra gli eventi martinesi.

Il progetto era nato dalla collaborazione con la “Microcinema” diretta dal regista martinese Cesare Fragnelli che per l’estate ha proposto nelle migliori sale d’Italia questa rassegna in onore del bicentenario dalla nascita di Giuseppe Verdi.

L’iniziativa si è sviluppata in tutto il mese di luglio nel centralissimo Teatro martinese, con 5 appuntamenti in rassegna, alcuni in diretta, altri in differita, ma anche dal vivo, oltre ad uno speciale appuntamento dedicato ai bambini.
Prodigi della tecnologia: un piccolo “viaggio” che partendo dal teatro cittadino ha accompagnato il pubblico ad accomodarsi alla Scala di Milano, al Regio di Parma e ai Festival di Glyndebourne e Taormina.

L’ultimo appuntamento, previsto per questa sera è con l’imponente e celeberrima “Aida” per la regia di Franco Zeffirelli rappresentata al Teatro alla Scala di Milano.