Una petizione popolare a difesa dall’ospedale martinese. È questa l’idea lanciata dalle associazioni Abc di Ester, Asterisco, Creativ@ e Ambasciatori d’amore che ieri sera si sono incontrate all’aperto per allargare le adesioni le adesioni all’iniziativa.
Gravi criticità comuni, a cominciare dalla cardiologia, passando per la pediatria e toccando ogni reparto. Carenze di personale, con difficoltà ad erogare i servizi e qualità delle prestazioni ospedaliere messe rischio. Il rischio è quello di ritrovarsi con una struttura fortemente depotenziata.
Per tali ragioni l’iniziativa lanciata dalle quattro associazioni martinesi sta riscuotendo il consenso anche da parte di altre realtà associative. La raccolta firme per la petizione popolare dovrebbe partire già domenica prossima con uno stand nei pressi della chiesa del Carmine.
Destinatari del documento saranno il presidente del consiglio Enrico Letta, il ministro della salute Beatrice Lorenzin, il presidente della Regione Puglia Nichi Vendola, l’assessore regionale alla sanità Elena Gentile e il sindaco di Martina Franca Franco Ancona.
Scarica la petizione che sarà fatta firmare
Nei giorni scorsi una delegazione del movimento “Martinesi a 5 stelle” ha manifestato a Bari esponendo alcuni cartelli.
Intanto i Consiglieri regionali jonici del PdL, Pietro Lospinuso, Arnaldo Sala e Giuseppe Cristella hanno diffuso la seguente nota:
“Abbiamo questa mattina (ieri, ndr) incontrato l’Assessore regionale alle Politiche della Salute, Elena Gentile alla quale abbiamo rinnovato ancora una volta il nostro appello a visitare anche gli Ospedali della Provincia di Taranto. L’Assessore si è impegnata ad effettuare e completare tali visite entro il mese di luglio. Noi non possiamo non essere lieti per il buon esito della nostra tenacia, ringraziando fin d’ora l’Assessore”.
Medesimo invito era stato rivolto sempre all’Assessore Elena Gentile, da parte del sindaco Franco Ancona e del Consigliere Regionale Antonio Martucci. A quell’invito sarebbe dovuto seguire un Consiglio Comunale monotematico, ma per la mancata conferma della visita da parte dell’assessore non si è fatto più nulla.
o.cri.