Il futuro del calcio passa dalla convenzione del Tursi – Lo Stradone

Il futuro del calcio passa dalla convenzione del Tursi

Una conferenza stampa convocata troppo frettolosamente quella dell’AS Martina (molti dei colleghi non sono stati neppure avvisati, ndr) per fornire qualche aggiornamento sullo stato dell’arte in merito al futuro della società.
Il pretesto è l’ultima seduta del consiglio comunale che tra i punti all’ordine del giorno riportava la discussione del rinnovo della convenzione per la gestione dello stadio.
La vicenda è stata illustrata in circa due ore di conferenza, ma la si può sintetizzare in due righe: il Martina deve corrispondere al Comune dei soldi, mentre per la società non sarebbe così in quanto il sodalizio si è fatto carico di tutta una serie di spese per l’adeguamento dello stadio.
Per Petrosino & co. non ci sarebbe nulla da corrispondere alla richiesta del Comune di 23 mila euro, somma a cui gli uffici comunali avrebbero già sottratto alcune spese di cui sarebbe stata la società a farsene carico. “Non dobbiamo dare nulla perché altre spese ci sono da aggiungere”, sostiene il Direttore Petrosino.
Nella questione rientra pura la discussione sulla richiesta di gestione triennale dell’impianto sportivo e una fideiussione prevista dalla bozza di convenzione.

In breve sembra dipendere dal rinnovo della convenzione per la gestione dello stadio il futuro del Martina calcio, così come sostenuto nelle parole del Presidente Donato Muschio Schiavone, il quale chiede all’amministrazione di trovare presto insieme una soluzione.

Se soluzione ci sarà si potrà pensare al futuro. Tre sono le direttrici su cui sta lavorando la società: 1) Domenica il Presidente Muschio incontra un grosso imprenditore della Puglia che pare essere interessato ad una significativa sponsorizzazione; 2) Martedi invece un secondo incontro con un altro imprenditore che sarebbe pronto a entrare a far parte della società al posto di Favìa che sta abbandonando il progetto; 3) Il sodalizio martinese avrebbe già un accordo di massima con la società della Ternana: pronto un accordo di condivisione del parco giocatori che la Ternana sarebbe disposta a far scendere in Valle d’Itria per farsi le ossa.

La squadra potrebbe ripartire dai seguenti calciatori: Perina, Dispoto, Tundo, De Lucia, Provenzano, Petrilli, Mangiacasale e Scarsella. Qualcun altro potrebbe aggiungersi dalla Beretti, in attesa di capire se farà rientro a Martina anche il portiere Leuci e soprattutto se l’accordo con la Ternana ci sarà per davvero.

I tifosi nei prossimi giorni dovrebbero, in un documento, chiedere al sindaco e alla sua Amministrazione di fare uno sforzo per trovare una soluzione conciliativa per la gestione dello stadio. Nel frattempo Claudio Pastore sarebbe pronto a farsi promotore di una forma di azionariato popolare. Si tratterebbe di far nascere una fondazione, le cui somme ottenute dalla raccolta quote dei tifosi sarebbero da destinare a sostegno della società biancazzurra.

o.cri.