Riccardo Bertoncelli torna alla Fondazione Paolo Grassi per un nuovo laboratorio di cultura e critica musicale incentrato sui temi, i motivi e i personaggi del rock attraverso il racconto di colui che può essere considerato – a giusta ragione – l’inventore in Italia della critica musicale legata al Rock.
Particolarmente attivo già dagli anni Settanta, Riccardo Bertoncelli ha collaborato con le neonate radio libere e con riviste specializzate come Muzak e Gong, di cui è stato fondatore. A 17 anni ha fondato la sua prima fanzine e nel ‘73 ha pubblicato il primo libro italiano sulla musica che stava contagiando le giovani generazioni (“Pop story”). Nel 1980 è stato direttore di Musica 80 e con Franco Bolelli ha curato l’Almanacco Musica per Il Formichiere. Dal 1995 collabora con la Editrice Giunti, curando la collana Bizarre dedicata alla musica. Oggi Bertoncelli è ancora uno dei più noti scrittori e critici musicali e ha al suo attivo esperienze radiofoniche e collaborazioni con Linus, Repubblica, Max e Rockerilla.
“Considero Riccardo Bertoncelli l’equivalente “rock” di quello che ha rappresentato Rodolfo Celletti (indimenticato direttore del Festival della Valle d’Itria) per la musica lirica” – sottolinea il Direttore della Fondazione, Rino Carrieri – “Entrambi voci appassionate, scrittori stimolanti e, soprattutto, Maestri dello spirito critico, frutto del pensiero libero e dell’utilizzo di strumenti di analisi sempre approfondita e argomentata come base di ogni loro critica e recensione.”
Mercoledì 22 e giovedì 23 maggio 2013
ore 19.30
Auditorium della Fondazione Paolo Grassi
(INGRESSO LIBERO)