Sabato 11 maggio il 3° memorial “Leonardo Aprile” – Lo Stradone

Sabato 11 maggio il 3° memorial “Leonardo Aprile”

Tutto pronto per il 3° memorial “Leonardo Aprile” che si terrà il prossimo sabato 11 maggio. Un’intera giornata dedicata alla solidarietà, allo sport e alla musica, tutto nel segno della donazione di sé. La sezione di Martina Franca dell’AVIS ripropone per il terzo anno una manifestazione che coniuga tre attività che fanno bene al cuore. I dettagli dell’evento, che comprende gara podistica, donazione di sangue e concerto musicale, sono stati presentati giovedì 2 maggio presso la sede dell’associazione, in via Pergolesi, 48 a Martina Franca (ex-Omni, adiacente la chiesa del Carmine).

Presenti il presidente del gruppo sportivo Atletica Martina Paolotti, Armando Passiatore, il presidente della Palestra Martina Franca, Gianfranco Greco, con due rappresentanti del gruppo Marathon, Francesco Cervellera e Angelo Semeraro, un componente del gruppo musicale “Libera nos a malo”, Marco Leva (nella duplice veste di atleta e batterista). Il responsabile area comunicazione e sport dell’AVIS Raffaele Raguso, facendosi portavoce di tutta l’associazione e del presidente Antonio Lucarella, ha innanzitutto voluto ringraziare tutti i soci e i simpatizzanti che contribuiscono ogni giorno a portare avanti il messaggio di solidarietà e di sensibilizzazione alla donazione del sangue, che è la mission primaria dell’Avis. Un ringraziamento speciale è andato anche al papà e alla famiglia di Leonardo Aprile, cui l’evento è intitolato, un ragazzo che viveva attivamente e con passione, “che sicuramente è contento di tutto questo”, ha detto suo padre. L’evento, in realtà, inizia già domenica 5 maggio, con la giornata straordinaria della donazione che si terrà presso il centro emotrasfusionale del presidio ospedaliero di Martina Franca. Sabato 11 maggio alle 16.30 il raduno in piazza XX settembre, con la partenza alle 17.00 della marcia della solidarietà di 2 km, aperta a bambini, famiglie e a chiunque voglia camminare attraverso i vicoli del centro storico per portare un messaggio di sport e solidarietà. Alle 17.30 la partenza della gara podistica di 8 km, nell’ormai tradizionale circuito attraverso il centro storico da percorrere 4 volte. In serata, alle 21.30, il concerto dei “Libera nos a malo”, cover band di Ligabue, che si terrà in piazza Maria Immacolata per non entrare in “collisione” con la settimana del cinema che si svolge presso il Teatro Verdi. Per quanto riguarda la gara, c’è da dire che quest’anno è affiliata alla Fidal (federazione italiana di atletica leggera) provinciale di Taranto, pertanto sarà coperta da assicurazione, e verrà garantita la presenza dei giudici federali che controlleranno e daranno il proprio contributo tecnico alla manifestazione. Premi per i primi classificati assoluti, quindi, e per i primi di ciascuna categoria, sia maschile che femminile. Ci si può iscrivere tutti i giorni dalle 18.00 alle 20.00 presso la sede dell’Avis, oppure il giorno stesso della gara, prima della partenza, versando un contributo simbolico di un euro che servirà a coprire le spese dell’assicurazione individuale. “La motivazione principale che ci ha portato ad aderire all’evento – ha detto Francesco Cervellera – è stata quella di aderire al messaggio che l’unione e la solidarietà, nello sport come nella vita, possono portare a raggiungere ogni traguardo. Basta volerlo”. Sulla stessa lunghezza d’onda anche Armando Passiatore e Gianfranco Greco, i quali hanno ricordato come lo sport rappresenti un mezzo sano e pulito per vivere meglio e in sintonia con gli altri. Soddisfazione anche da parte di Marco Leva: “noi del gruppo siamo orgogliosi di suonare nella nostra città per uno scopo così importante, e cerchiamo di dare il nostro contributo a modo nostro, perchè la gente sia sempre più sensibile alla solidarietà, nel caso specifico attraverso la donazione del sangue”.

Un ringraziamento è andato all’amministrazione comunale, che ha patrocinato l’evento, anche se è stato a più voci chiesta maggiore attenzione nei confronti delle iniziative a sfondo sociale, la cui organizzazione troppo spesso viene resa complicata dalle pastoie burocratiche o da alcuni disguidi dovuti a una comunicazione non sempre impeccabile tra le diverse figure istituzionale. In ogni caso, il premio finale della manifestazione sarà per tutti coloro che, con la propria presenza, faranno pulsare nel cuore della città il cuore dei cittadini che, insieme, la fanno vivere.