“Il primo aprile è scaduto, per l’ennesima volta, l’appalto per la raccolta dei rifiuti a Martina Franca. Puntuale la nuova proroga per i prossimi sei mesi”.
Per chi se ne fosse dimenticato c’è una nota stampa dell’on.le Gianfranco Chiarelli a ricordarlo, che però non esula anche un briciolo di autocritica quando dice che “è fuori dubbio che le responsabilità siano ampie e diffuse e che coinvolgano un po’ tutti”.
Secondo Chiarelli: “questa proroga, soprattutto se associata a tutta una serie di altre questioni, per le quali il centro sinistra si è impegnato in campagna elettorale a trovare immediata soluzione, inducono ad una duplice riflessione. In primo luogo il non essere andati, ancora una volta, oltre l’ennesima proroga testimonia il fatto che il governo di una città presenta oggettive difficoltà che, spesso, impediscono di assumere le iniziative che si vorrebbe assumere in tempi brevi. E ciò vale per tutti. Altra questione è data dalla chiara differenza, che oggi appare in tutta evidenza, tra i proclami della campagna elettorale e il fare concreto. Un conto è dire ‘faremo’ altro è poi fare davvero”.
Chiarelli si lancia in un bilancio sulla qualità del lavoro di questi mesi dell’amministrazione comunale “al momento – dice – molti ‘faremo’ del centro sinistra martinese sono in attesa di concretizzazione”.
Restando in tema di rifiuti, Chiarelli ci tiene a fare qualche precisazione anche sui dati relativi alla raccolta differenziata. “L’aumento registrato, e ampiamente pubblicizzato – dice Chiarelli – analizzando nel dettaglio i numeri, nasce esclusivamente dalla raccolta dei cartoni, frutto esclusivo dell’impegno dei commercianti, mentre le altre voci risultano addirittura in discesa”.
La nota di Chiarelli si chiude con un invito all’Amministrazione comunale martinese: “inviterei l’amministrazione Ancona a puntare meno sul marketing e sulla comunicazione e più sul fare concreto che è ciò che è stato promesso ai martinesi e che i martinesi si attendono”.