La bella notizia pasquale a Martina Franca si chiama condivisione, solidarietà, attenzione all’indigente. Lo registra con viva emozione l’Emporio Solidale della Basilica di san Martino,coordinato da Dino Marangi.
Nell mattinata del sabato santo i volontari,adulti e giovani,hanno invitato alla solidarietà gli avventori dei market cittadini ottenendo una riposta significativa con alimenti di prima necessità per gli utenti dell’Emporio. A fine mattinata il commento dei ragazzi che hanno animato la solidarietà insieme alla soddisfazione di aver portato tantissimi generi alimentari nella sede di Palazzo Margiotta,era: “naspettato, bello, da non credere, impressionante”.
Mentre aumenta il numero dei nuclei familiari (ormai oltre ottanta) che settimanalmente chiedono aiuto aumenta anche la generosità della gente.
Il Panificio san Pietro intanto ha offerto la sua disponibilità a mettere a disposizione, ogni giorno per l’acquisto del pane e di ciò che il panificio offre alla clientela la riduzione del 50% sul prezzo di ogni prodotto per i possessori della card nominativa dell’Emporio.
Un’altra disponibilità significativa tuttavia viene dallo Studio Polispecialistico Minerva Medica che partecipa al progetto, sanità solidale, lanciato una settimana fa dall’Emporio.
In una nota a firma dell’amministratore Unico dott. Martino Ancona, Minerva Medica offre la disponibilità di praticare lo sconto del 50% sulla diagnostica strumentale di cui allega l’elenco. Inoltre offre la disponibilità ad offrire a titolo gratuito 60 esami di Densitometria a Raggi X (DEXA) nella misura di dieci esami al mese per sei mesi. Un gesto di condivisione che dà un segnale forte alla intera città. E che certamente può generare altre risposte da altre realtà di servizio per la comunità.
Naturalmente è compito dell’Emporio vagliare le accertate situazioni di indigenza. Lo “stile” di san Martino, eroe della condivisione, si allarga in uno dei momenti più difficili per la tenuta economica di moltissime famiglie martinesi.
Dopo la pausa pasquale l’Emporio avvierà una collaborazione con gli Istituti scolastici della città per coinvolgere i ragazzi e i giovani nella condivisione dei gesti di prossimità, come forte proposta educativa.