Una città sostenibile? Basta far entrare nuovi concetti in agenda politica – Lo Stradone

Una città sostenibile? Basta far entrare nuovi concetti in agenda politica

Bari si candida al progetto “European Smart Cities” che premia le città europee di media grandezza più virtuose.
L’obiettivo è mettere in rete conoscenze e realizzare progetti per migliorare la nostra qualità di vita e di lavoro e rendere la città più intelligente.

“Smart Cities” è un’iniziativa promossa dall’Unione Europea nell’ambito del SET-Plan, lo strumento con cui L’Unione definisce la propria politica nel settore delle tecnologie per l’energia. Il SET-Plan traccia il quadro logico entro cui sviluppare le azioni per il raggiungimento degli obiettivi dell’Agenda 2020, ma il suo orizzonte temporale è esteso fino al 2050, data entro cui il piano si propone di ridurre le emissioni di gas serra fino ad un massimo del 90%, sviluppando nuove metodologie e nuove tecnologie per la produzione e l’uso di energia a basse emissioni di CO2.

La “vision” dell’iniziativa Smart Cities è di trasformare le aree urbane in un ambiente accogliente per i cittadini e per le imprese, rafforzando sia la dotazione infrastrutturale che il capitale culturale, ambientale e sociale delle città.
Grazie a “Smart Cities” l’Unione Europea intende coinvolgere in progetti pilota fino a 25 città/aree metropolitane, impegnando risorse per circa 12 miliardi di Euro per finanziare azioni ed interventi nei settori delle Costruzioni di edifici ad alta efficienza energetica, nelle Reti energetiche (riscaldamento/raffrescamento, elettricità) e nella Mobilità sostenibile.

Augurandoci che questi argomenti possano presto entrare nell’agenda politica di Martina Franca.
La Rigenerazione Urbana è sicuramente una buona occasione, basta saperla cogliere bene.