Cervellera: “Voglio una città che sia Smart City” – Lo Stradone

Cervellera: “Voglio una città che sia Smart City”

“I cittadini martinesi hanno portato in Consiglio Comunale diversi giovani che hanno l’obbligo di interpretare con spirito di modernità le istituzioni cittadine”. Ne è convinto il consigliere comunale di Sel Giuseppe Cervellera, il quale afferma che “sono queste le ragioni che mi spingono ad accelerare e promuovere ogni processo amministrativo per proiettare la nostra città nel futuro adeguando tutti i suoi parametri al concetto di Smart City ossia di città intelligente, un modello urbano in cui, grazie alle tecnologie digitali ed a infrastrutture moderne, la qualità della vita dei cittadini migliora e l’impatto ambientale delle attività umane si riduce”.

Questo il testo del suo comunicato stampa:

Sarà alta e mirata la mia attenzione sui procedimenti amministrativi già iniziati, ma non ancora conclusi dalla nostra amministrazione, riguardanti: a) il wi-fi gratuito nei principali luoghi pubblici che deve intervenire anche sulle necessarie applicazioni (app) per gestire il flusso delle informazioni riguardanti la nostra città (turistiche, storiche, geografiche, amministrative ecc.); b) la gara relativa alla pubblica illuminazione, la quale deve essere fondata sul massimo livello di efficientamento energetico con introduzione di sistemi di tele-gestione dei punti luce che permettano di rilevare immediatamente malfunzionamenti e quindi anche sul necessario ammodernamento della vetusta rete attuale; c) la Rigenerazione Urbana ed il PUG che devono partire dalla riqualificazione e dal risanamento dell’esistente con implementazione di spazi a verde e di nuovi luoghi di socialità; d) il piano di mobilità urbana che deve disincentivare l’utilizzo delle automobili ed incentivare il trasporto pubblico, i mezzi di trasporto elettrici, la bicicletta e la passeggiata anche attraverso lo spostamento degli impianti di carburante fuori dalla città e la realizzazione dei parcheggi previsti dal piano triennale delle opere pubbliche; e) il sistema di videosorveglianza per garantire maggior sicurezza nel centro storico ed in altri punti strategici della città; f) digitalizzazione della pubblica amministrazione con avvio del protocollo informatico per mettere nelle condizioni il cittadino di poter sbrigare direttamente on line tutte le pratiche burocratiche e amministrative con il Comune; f) l’appalto dei rifiuti, che deve mirare ad una raccolta differenziata spinta con la presenza di sistemi intelligenti in grado di tracciare i conferimenti.

E’ necessario, sin da adesso, indirizzare l’azione amministrativa affinchè la Città di Martina Franca possa diventare virtuosa nel risparmiare energia, nel ridurre le emissioni e nel rendere più agevoli e semplici le condizioni di vita e di lavoro; l’obiettivo deve essere coniugare sostenibilità, crescita economica, sicurezza e qualità della vita, con scelte energetiche, edilizie e urbanistiche “smart”, nonché usando il meglio delle ultime tecnologie.