“Ecco perché non andiamo in Consiglio”. Ieri pomeriggio il sindaco Franco Palazzo ha presenziato ad una conferenza stampa durante la quale si è voluta precisare la motivazione che ha spinto la maggioranza alla decisione di non prendere parte alla seduta consiliare monotematica sul personale, che di li a poco si sarebbe dovuta svolgere. La motivazione, a dire il vero, non pare essere del tutto chiara, poiché motivata attraverso una lunga nota letta dal sindaco, nella quale si rivendica ancora una volta il potere della giunta in tale materia e la totale assenza di sovranità in materia, da parte del Consiglio. Senza entrare nel merito della questione, prettamente tecnica, ed alla quale i giornalisti informati, ma soprattutto il Prefetto, che aveva scritto al Presidente del Consiglio Comunale Marraffa, avevano dato una lettura diametralmente opposta a quella sostenuta dal sindaco e a quanto pare della sua maggioranza. Tutto ciò – ha detto Palazzo – ve lo comunichiamo perché siamo attenti alla trasparenza amministrativa. Trasparenza che però avrebbe dovuto portare ad una comunione di intenti nella partecipazione alla seduta consiliare. E invece ancora una volta maggioranza spaccata, con il gruppo di Forza Italia (ad esclusione della corrente Muschio) fuori dall’aula e parte di questa, che alla seconda convocazione del Consiglio vi prende parte. Ora l’interrogativo sorge spontaneo: a cosa è servita la conferenza stampa con i giornalisti (iniziata con oltre un’ora di ritardo), la riunione di maggioranza, la mobilitazione generale se tanto lo spettacolo al quale abbiamo assistito ieri, altro non è stato che quello al quale siamo abituati da ormai oltre un anno??
Ottavio Cristofaro