Riportiamo di seguito una simpatica poesia giunta in redazione.

Un giorno un asinello martinese inciampando in una pozza cadde, acciaccandosi a tal punto da non poterne più uscire, e prima di lasciarsi andare alla sua fine pensò:
<< qualcuno verrà a salvarmi, siamo asini che abbiam faticato, siamo l’orgoglio dei martinesi,
siam conosciuti fin dagli Alpini perché siam parenti dei loro muli….
Intanto ho fame, ho sete, ho freddo….. ma qualcuno verrà ad aiutarmi.
Dove sono i miei padroncini! … qualcosa non va, mi sento stanco…
Se morirò in questa pozza, il mio silenzioso ragliare vorrei diventasse un rumoroso frastuono tra i miei amici di facebook, fra quegli umani per i quali abbiamo lavorato che io spero aiuteranno i miei simili rimasti qui a sopravvivere.
…. Perché sapete che vi dico ? i veri “asini umani” sono coloro che ignorano l’utile e proficuo legame tra l’uomo e il mondo animale.
Sono coloro che si dimenticano della nostra storia per perdersi in mere questioni burocratiche e politiche, mentre io sono qui solo e mi chiedo ancora il perché di questa ingrata sorte.
Amici, rendete la mia scomparsa l’ inizio di una nuova vita semplice ma dignitosa per noi asinelli di Martina Franca !! >>

Mariagrazia Greco