Calcio, Martina in caduta libera: trema la panchina di Di Meo – Lo Stradone

Calcio, Martina in caduta libera: trema la panchina di Di Meo

Quella di Teramo è una sonora sberla al Martina di Di Meo e alle sue possibili ambizioni. Non è tanto il 3-0 subìto a creare subbuglio nell’ambiente quanto la tenuta tecnica, tattica e caratteriale di una squadra che pare ormai aver perso il bandolo della matassa e che, classifica alla mano, inizia a guardarsi alle spalle conscia di un momento altamente negativo con due pareggi e cinque sconfitte in sette gare. La sconfitta di Teramo aprirà una settimana delicata in casa biancoazzurra nella quale, è lecito crederlo, vi saranno faccia a faccia e decisioni importanti da parte della società.
Si apre ora una settimana di riflessione. La necessità di invertire la rotta è ormai divenuta un obbligo.

CRONACA GARA
Il Teramo parte all’arrembaggio collezionando ben 5 corner nei primi minuti ma non creando particolari problemi a un Martina che, dopo l’iniziale approccio blando, si riprende e inizia a imbastire gioco. Petrella (uno tra i migliori dei suoi, classe 93) al 10’ inventa un cross per Ambrosini che calcia a volo trovando piazzata la difesa martinese. Risponde il Martina due minuti più tardi con il colpo di testa di Gambino su angolo di Marsili: palla fuori. Bucchi al 19’ sfiora il vantaggio trovando pronto Perina a respingere il suo tiro ravvicinato su palla ribattuta dalla difesa ospite. Al 28’ arriva il vantaggio del Teramo: Serraiocco rinvia dalla sua porta, Bucchi spizzica in contrasto con Filosa, la palla si dirige verso Perina ma Petrella beffa in velocità la chiusura sbagliata di Gambuzza e Di Dio e al secondo tentativo batte l’estremo biancoazzurro. La reazione del Martina sta tutta in un tiro a volo di Ancora che termina fuori sugli sviluppi di una punizione di Marsili al 40’ e in un tiro dello stesso Ancora al 44’ respinto bene da Serraiocco. Nella ripresa Di Meo lascia spazio a De Lucia e Rana per Di Dio e Petrilli ma il copione non cambia, anzi peggiore. La coppia Ambrosini-Petrella arriva vicino alla rete anche al 18’ con Dispoto bravo nella chiusura ma è lo squillo che anticipa il raddoppio di Olcese (subentrato ad inizio ripresa) al 32’: Chovet lancia dalla sinistra verso il centro dell’area. Petrella anticipa Dispoto e con grande intelligenza non prova il tiro ma cede di tacco all’accorrente Olcese che batte Perina di piatto. Al 44’ c’è addirittura il tris dei locali: Ferrari sovrasta Gambuzza in area e colpisce di testa nel sacco su un cross dalla sinistra. Storia di una gara in cui il Martina ha palesato ancor meglio i problemi strutturali e mentali che sono ormai una certezza dallo scorso dicembre.

TABELLINO

Camp. Naz. Seconda Divisione LegaPro gir. B – 3° giornata di ritorno.
Domenica 20/01/2013 ore 14.30 – Stadio ‘Piano D’Accio’ di Teramo.
TERAMO – MARTINA FRANCA 3-0
Reti: 28’pt Petrella (T), 32’st Olcese (T), 44’st Ferrani (T).

FOLIGNO (4-3-3): Serraiocco, De Fabritiis, Chovet, Coletti, Ferrani, Speranza, Righini, Novinic, Bucchi (1’st Olcese), Ambrosini (28’st Caidi), Petrella (34’st De Stefano). All. Cappellacci. A disp: Santi, Scipioni, Di Paolantonio, Patierno.

AS MARTINA FRANCA (4-4-2): Perina, Dispoto, Di Dio (6’st De Lucia), Filosa, Gambuzza, Provenzano, Mangiacasale, Marsili, Gambino, Ancora (32’st Anaclerio), Petrilli (6’st Rana). All. Di Meo. A disp: Pugliese, Bagaglini, Scarsella, Memolla, Anaclerio.
Arbitro: Sig. Andrea Tardino di Milano. Assistenti: Sigg.ri Michele Grossi di Frosinone e Stefano Squarcia di Roma 1.
Angoli: 8-3. Recupero: 2’, 4’. Ammoniti: Righini (T), Di Dio (M), Petrella (T), Marsili (M), Rana (M), Dispoto (M). Espulsi: Nessuno.
Note: Spettatori 500 circa di cui circa 20 tifosi martinesi.