Quella contro il Cosenza è stata una vittoria fondamentale nel cammino, sino ad ora, fantastico della Pallavolo Martina nella sua prima B1 della storia. Il 2013 è partito come meglio non ci si poteva aspettare: due vittorie di fila e sei punti che hanno portato i biancoazzurri a due punti dal trio di testa composto dalle favoritissime Castellana, Messina e Casandrino (con i siciliani che dovranno riposare nel prossimo turno). Eppure Coach Spinelli continua a parlare di quell’obiettivo che, ad inizio stagione, era l’unico perseguibile per una formazione ‘matricola’ in terza serie.

Un obiettivo che da molti pare essere sottodimensionato dati alla mano:

‘Devo fare innanzitutto i complimenti ai miei ragazzi. All’inizio della stagione ero stato chiaro: questa squadra ha qualità caratteriali importanti e queste si sono dimostrate fondamentali in gare difficili come quella giocata con il Cosenza. Proprio grazie a queste qualità abbiamo sino ad ora fatto un campionato importante ma non c’è nulla da festeggiare. Non mi nascondo, abbiamo una classifica superiore alle nostre aspettative ma siamo stati bravi a sfruttare un calendario favorevole. Da ora in poi inizia la parte difficile. Abbiamo nove gare in trasferta e solo cinque casalinghe e nelle prossime sei giornate giocheremo solo una volta al PalaWojtyla. Credo che potremo dare alcuni giudizi al termine di questo ciclo difficilissimo’.

L’obiettivo salvezza è molto vicino ma non è ancora raggiunto. Spinelli perfeziona il tiro rispetto a quanto la Pallavolo Martina potrà ottenere nel prossimo futuro:

‘In questa stagione abbiamo fatto delle scommesse puntando su un gruppo giovane e con qualità caratteriali e fisiche importanti. Queste scommesse sono state vinte ma molto dipende anche dalla tranquillità con la quale è possibile ‘fare volley’ qui a Martina Franca. Non ci sono pressioni, il pubblico è caloroso e sempre presente, la società ci fa lavorare con serenità. Martina ha dimostrato negli anni di saper fare volley anche con risorse limitate ed è questo il risultato che tutti speravamo di ottenere. Ora comprendo che molti guardando la classifica pensino che si possa puntare alla Serie A ma non è così. La classifica ha un valore relativo, quello che conta è il calendario ma anche gli stimoli delle formazioni che si affrontano. Messi da parte questi risultati ottimi ora dobbiamo puntare alla quota-salvezza che ritengo potrà attestarsi sui 32-33 punti. Arrivati a questo obiettivo, speriamo quanto prima, saremo più rilassati e potremo divertirci. L’unico pensiero, per ora, è quello e non dobbiamo per nessun motivo abbassare la concentrazione’.

A Martina il ‘progetto-volley’ della Pallavolo Martina è sempre più sulla bocca di tutti. Questa società sta stupendo ancora una volta e il quarto posto inizia a far circolare la voglia di Serie A:

‘E’ chiaro che è un sogno che coltiviamo tutti. Io in primis vorrei fortemente che Martina trovasse per la prima volta la Serie A ma credo che siamo all’inizio di un progetto che deve coinvolgere tutti, dai giocatori ai tecnici alle istituzioni agli sponsor. Stiamo crescendo cercando di mantenere una categoria importantissima come la B1 e, magari, con un progetto serio e duraturo si potrebbe mirare anche ad un ulteriore salto. Io mi limito a fare il mio dovere, quello di allenare e motivare un grande gruppo. Per il resto è Martina stessa che deve impegnarsi a costruire un progetto dietro a questa società che negli anni ha dimostrato di agire in modo coscienzioso’.