La bufera delle elezioni primarie del Pd sta continuano a generare confusione. Si è detto delle tante criticità che si stanno sollevando a livello regionale con ripercussioni sul caos che si sta creando a Martina Franca.

Il Pd informa che “a seguito delle disposizioni regionali, si comunica che sarà possibile votare per le primarie per scegliere i parlamentari del Partito democratico e di Sel domani, domenica 30 dicembre, dalle 9.00 alle 13.00 e dalle 16.00 alle 21.00, presso la sede del Polivalente di Martina Franca e dell’istituto scolastico sito in contrada Motolese”.

Nel frattempo si registra il passo indietro del candidato martinese Vincenzo Angelini. Di seguito una sua nota diffusa alla stampa.

Alla luce degli spiacevoli accadimenti di queste ultime ore mi sembra doveroso chiarire con poche righe la mia posizione.
Premesso che esattamente una settimana fa ho semplicemente dato la mia disponibilità al Partito per un’eventuale candidatura a queste primarie in quota Renzi, dopo aver appreso che l’unica possibile candidatura martinese era venuta meno, a seguito della candidatura di Anna Finocchiaro;
poiché intendo continuare ad essere estraneo ad una contesa che non mi appartiene, e mi riferisco a quella innescatasi tra il coordinamento provinciale del PD ed il circolo di Martina Franca;
considerato infine che ho già manifestato e confermo pubblicamente la mia intenzione di affidarmi da ora in poi alle scelte che il PD martinese riterrà migliori per lo sviluppo organico e proficuo per la città, per essere anch’io parte attiva ed integrante di questo Partito;
tutto ciò premesso, mi sembra doveroso, in questa situazione di totale confusione, fare un passo indietro per la stima che nutro e per il rispetto che porto nei confronti del Consigliere Donato Pentassuglia e del Segretario Mimmo Diamante.
Invito pertanto i miei amici martinesi, con cui mi scuso per il disagio arrecato, a non recarsi al seggio per votare il sottoscritto.
Con l’augurio che la questione si risolva nel più breve tempo possibile porgo i miei più cordiali saluti e resto a disposizione del Partito.