Addio vecchie “pizze”, al cinema Verdi ecco il digitale – Lo Stradone

Addio vecchie “pizze”, al cinema Verdi ecco il digitale

Un colpo al cuore per i cinefili che non potranno più ascoltare il rumore della pellicola che scorre nella macchina, ma dovranno accontentarsi di quello di una potente ventola di raffreddamento di un grosso computer collegato ad un vero e proprio videoproiettore digitale.
Il cinema Verdi saluta così la vecchia pellicola cinematografica e offre il benvenuto alla tecnologia digitale.

Ne guadagnano sicuramente la qualità del suono e soprattutto dell’immagine, sorprendentemente nitida e dettagliata, oltre ad altri vantaggi sotto il profilo puramente tecnico, in particolare per quello che riguarda la distribuzione dei film con l’addio definitivo alle vecchie e pesanti “pizze”.

L’addio alla pellicola, che sarà effettivo in tutte le sale italiane a partire dal 2014, a Martina avviene quindi con un anno di anticipo, agevolato anche da un finanziamento regionale che copre il 50% del costo complessivo (oltre 80 mila euro) della nuova attrezzatura.

Le sale cinematografiche, così, si trasformano in vere e proprie multi-funzionali. Sarà possibile guardare film, le partite di calcio, i grandi eventi televisivi e perché no (come avviene altrove) anche organizzare mega tornei di videogiochi.

È nostalgico il commento di Santino, storico lavoratore del cinematografo martinese di cui la famiglia Dilonardo è proprietaria. “Non esiste più il mio mestiere – ha detto Santino – è un pezzo di storia che va via, ma è il segno dei tempi che passano”.

(Nella foto accanto la nuova attrezzatura digitale del Verdi)

o.cri.