È stato presentato nella Sala del Museo delle Pianelle di Palazzo Ducale il calendario delle iniziative in programma in occasione della Giornata dei Diritti dei Bambini che si svolgerà il 20 novembre, anniversario dell’approvazione da parte dell’Onu della Carta dei Diritti dei Bambini. Presenti gli assessori Scialpi, Lasorsa e Infante, la responsabile del Progetto, Rosalba Scialpi, il Comandante della Polizia Municipale, Vincenzo Cannarile, i consiglieri comunali Giuseppe Cervellera, Vito Pasculli, Antonio Lafornara, Aldo Leggieri.
A seguito delle firma del protocollo d’intesa finalizzato alla promozione dell’iniziativa “Città amiche dei bambini” fra il Comune di Martina Franca e il presidente provinciale dell’Unicef, continua l’impegno da parte dell’Amministrazione a favore dei minori.
Nell’ambito del Progetto “La Città dei Bambini”, in collaborazione con i referenti delle istituzioni scolastiche e delle organizzazioni del privato sociale aderenti alla rete, il Comune ha elaborato un programma di iniziative volte alla promozione della partecipazione dei bambini e a sollecitare il loro protagonismo.
Le iniziative proposte sono finalizzate a promuovere le esperienze di autonomia dei bambini nella convinzione che uscire di casa, percorrere le strade da soli, conoscere l’ambiente che li circonda, fare esperienza del gioco libero e spontaneo, sono esigenze fondamentali per la loro crescita e contribuiscono a fare di essi degli adulti sereni, responsabili e consapevoli.
Il tema proposto quest’anno è quello del “Diritto a muoversi liberamente” per restituire a piccoli e grandi la Città, con le sue strade, le sue piazze, i suoi spazi verdi.
“La nostra città – ha commentato l’assessore alla Mobilità, Pasquale Lasorsa – nell’impianto urbanistico iniziale era stata pensata proprio per i bambini: infatti c’erano aree a verde, una rete di servizi efficienti, strade perpendicolari. Il boom edilizio degli anni ’60 e ’70 ha sacrificato questa idea di città sull’altare della rendita fondiaria e a favore di un’edificazione selvaggia. Oggi stiamo mettendo in campo degli interventi per restituire a Martina la sua originaria vocazione”.
“La città dei bambini – ha dichiarato l’assessore ai Servizi Sociali, Donatella Infante – non deve essere solo uno slogan ma deve essere una filosofia di governo, atti amministrativi concreti per rimettere al centro di questa città i bambini. Con la delibera ‘C’è tempo’, uno dei primi deliberati del mio assessorato, abbiamo proprio cercato di avviare un percorso che ci porti a capire, attraverso uno studio di fattibilità, quali sono i tempi di vita e di lavoro soprattutto delle donne: dobbiamo ripensare i tempi e la mobilità della città che deve essere sempre più a dimensione di bambino”.
“Sono iniziative – ha evidenziato l’assessore al Diritto allo Studio, Antonio Scialpi – che hanno il filo di Arianna nell’adozione del ‘diritto a muoversi liberamente’ sul quale le scuole d’infanzia e primarie si stanno impegnando da tempo e che necessitano di uno sguardo amministrativo generale, interassessorile. Il laboratorio produrrà iniziative nell’arco dell’anno con la scadenza del 20 novembre 2013 su parole chiave quali muoversi, giocare, solidarizzare impegnando gli adulti a cambiare mentalità e modi di percepire la città. Mettere in rete le varie iniziative che ci sono nelle scuole alcune delle quali non sono nemmeno menzionate serve a comunicare anche i risultati raggiunti e a costruire un sistema educativo che già ha forme di eccellenza”.