“Casa San Martino”, ecco come funzionerà – Lo Stradone

“Casa San Martino”, ecco come funzionerà

“Casa San Martino” sarà un emporio della solidarietà per la distribuzione dei generi di prima necessità alle famiglie bisognose. Si tratta di un centro di accoglienza e solidarietà che sarà attivo da dicembre (dopo l’Immacolata, ndr) a Palazzo Margiotta in piazza Maria Immacolata e sarà gestito dal gruppo Caritas della Basilica di San Martino, assieme ai volontari della parrocchia coordinati da Dino Marangi.
Ognuno potrà contribuire portando generi alimentari a lunga conservazione (pasta, zucchero, olio, pelati, riso, legumi) per tutte le famiglie bisognose della città.

L’inaugurazione dell’immobile dovrebbe avvenire in concomitanza con l’apertura della biblioteca della Basilica.
Ad ogni famiglia bisognosa sarà consegnata una card con la quale sarà possibile accedere all’emporio; ad ogni genere alimentare verrà attribuito un punteggio/costo. In sostanza la card sostituirà il denaro e il punteggio sostituirà il costo prodotto. Questo servirà in primo luogo a garantire la tracciabilità dei prodotti e delle famiglie evitando inutili sprechi e soprattutto dando valore alla dignità dei fruitori del servizio.
“Stiamo lavorando su progetti che mettano al centro il soddisfacimento dei bisogni dell’individuo – ha detto Mons. Franco Semeraro, Rettore della Basilica – da una parte i bisogni primari con il sostegno agli indigenti attraverso l’iniziativa di “Casa San Martino”, dall’altro la valorizzazione della cultura con l’inaugurazione della Biblioteca di San Martino, in attesa del Museo della Basilica di Palazzo Stabile”.

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