Martina è boom di presenze, ma per qualcuno non è vero – Lo Stradone

Martina è boom di presenze, ma per qualcuno non è vero

Martina stacca tutti facendo registrare un sostanzioso incremento delle presenze turismo rispetto al 2011.
Il calo nel territorio tarantino secondo i dati (parziali) forniti da Federalberghi oscillano tra il 20% e il 40%, mentre in Puglia è pari al 6%, in controtendenza con Martina Franca che invece registra segno positivo.

Lo strumento di misurazione di una stagione turistica è quello delle presenze nelle strutture ricettive (pernottamenti). Questo elemento – secondo alcuni – sarebbe un dato da non trascurare, e sul quale sarebbe utile qualche riflessione per una corretta interpretazione dei risultati.

In quest’ultimo anno, infatti, una delle strutture alberghiere del territorio, l’hotel Dell’Erba, è stato dismesso, lasciando le redini al gemello Hotel Villa Rosa, che fa parte dello stesso gruppo imprenditoriale. Per diversi anni le due strutture sono coesistite, oggi invece – sempre restando ad alcune interpretazioni sulla lettura dei dati relativi alle presenze turistiche – la chiusura del Dell’Erba sarebbe all’origine del dato positivo sulle presenze, per pure ragioni statistiche legate alla media matematica. Si sostiene, insomma che la domanda sarebbe rimasta invariata, mentre a cambiare sarebbe l’offerta e quindi la ricettività, in termini di posti letto.

Inutile entrare nel merito della polemica, sicuramente l’iniziativa dell’amministrazione comunale di procedere alla stesura di un cartellone di eventi ha generato maggiore attenzione da parte dei turisti o quantomeno un maggiore movimento, in termini di affluenze, nelle calde serate d’estate.
Ma se davvero si vuole fare il salto di qualità occorrerà che l’amministrazione comunale sviluppi nuovi percorsi. Sarebbe utile inserire Martina Franca, e la Valle d’Itria, nei percorsi turistici dei grandi tour operator, ma per fare questo bisognerà fare squadra con gli altri Comuni della Valle d’Itria, nonostante l’occasione mancata con il riordino delle Province che avrebbe visto la Valle d’Itria sotto il medesimo capoluogo.

Ecco una ragione per cui sarebbe utile stare insieme.

o.cri.