Il Consiglio provinciale di Taranto si interroga su quale futuro in prospettiva di riordino delle province. La Valle d’Itria farà parte delle nuova provincia di Taranto-Brindisi? È molto probabile di sì.
Strategie politiche sbagliate hanno portato oggi a non avere alcun rappresentante politico martinese seduto tra i banchi di quel consiglio.
Le cause: un centrodestra frantumato in mille fazioni con una conseguente dispersione di voti, e un centrosinistra incapace di presentare candidature capaci di creare consenso attorno ad un progetto serio e lungimirante; così i politici martinesi seppero portare al peggior risultato storico con l’assenza di alcun rappresentate martinese al consiglio provinciale, e neppure un assessore.

La Valle d’Itria nella provincia di Taranto-Brindisi? Lo abbiamo chiesto al capogruppo del Pdl al Consiglio provinciale Giuseppe Cristella:

“Si tratta di una grande opportunità, di una scelta importante da compiere – ha detto – lo stiamo ribadendo in tutte le sedi istituzionali”. Le ragioni sono inevitabilmente anche di ragione economica “La Valle d’Itria è una ricchezza per l’intera puglia – ha detto Cristella – per la sua conformazione territoriale, per la sua economia, per le sue imprese, per l’innovazione turistica e per l’architettura”.