La festa dei nonni a Martina e Locorotondo – Lo Stradone

La festa dei nonni a Martina e Locorotondo

MARTINA FRANCA – Per martedì 2 ottobre, il Comune di Martina Franca – Assessorato alle Politiche Sociali e ai Servizi alla Persona ha organizzato le celebrazioni per la 4° Festa dei Nonni: alle 17 presso la Basilica di San Martino si svolgerà una Santa Messa e alle ore 19 ci sarà un momento conviviale nella Masseria Montedoro.

L’iniziativa nasce sulla scorta della Legge Ministeriale 159 del 31 luglio del 2007 che istituisce la “Festa Nazionale dei Nonni”, si inserisce nell’“Anno europeo per l’invecchiamento attivo e la solidarietà tra le generazioni” e mira a celebrare l’importanza del ruolo svolto dai nonni all’interno delle famiglie e della società in generale.
“Il nonno è depositario di saggezza – ha commentato Donatella Infante, assessore alle Politiche Sociali –, traghettatore di tradizioni, fonte di promozione e di dialogo per tutti i componenti della famiglia. Questa festa ha come obiettivo la valorizzazione del potenziale educativo dei nonni, figure ricche di risorse e in grado di offrire ai propri figli un valido apporto per l’umanizzazione e lo sviluppo dell’identità personale nei giovani d’oggi”.

LOCOROTONDO – La festa, come di consueto, si svolgerà in due momenti.
Nel corso della mattinata i bambini degli asili nido Alice e Abracadabra si recheranno presso la struttura San Raffaele per portare gioia e sorrisi agli ospiti. Qui intoneranno dei canti e distribuiranno delle pergamene, mentre in cambio riceveranno dei palloncini.
La stessa cerimonia si svolgerà presso la struttura Domus Sancta Familia domenica 7 ottobre. In quell’occasione ci saranno anche le premiazioni dei nonni, autori di alcune poesie.

Nella serata, a partire dalle ore 19 presso l’auditorium comunale, il Centro Sociale Anziani accoglierà tutti gli invitati per festeggiare insieme la giornata nazionale dei nonni.
Sul palco dell’auditorium si alterneranno momenti divertenti e altri poetici.
La compagnia teatrale “Quelli che…” proporrà la commedia in vernacolo “Ce lasse a vigghia vècchie pe chèra nuove sèpe ce lasse ma na sèpe ciò ca jàcchie” e nel corso della serata le nonne, i nonni e i bisnonni verranno premiati con un pergamena su cui vi è riportata una poesia a loro dedicata.