Sulla città un fresco vento di ponente – Lo Stradone

Sulla città un fresco vento di ponente

MARTINA FRANCA – Che sulla città, e forse sull’intero territorio nazionale, stesse soffiando un forte vento di ponente era abbastanza evidente. Lo si era percepito già nel corso delle scorse regionali quando il Pdl, con Gianfranco Chiarelli candidato al Consiglio Regionale, smise di risultare il partito più suffragato della città.
Se a questo si aggiunge la frammentazione del centrodestra contrapposta all’insolita compattezza nella coalizione del centrosinistra, associate alle ultime due esperienze amministrative per nulla splendenti (Conserva e Palazzo, ndr) ecco che il gioco è fatto.
L’alternanza politica ha fatto il suo corso e al secondo turno di ballottaggio a spuntarla è stato il centrosinistra di Franco Ancona. Di nome Franco, come Palazzo il suo predecessore, cognome Ancona che non è la sua città perché ora è Martina ad attenderlo, perché la città merita di tornare ad essere governata.
Nella sua campagna elettorale ha parlato di dignità, di lavoro, di famiglia.
Qualcuno ha inneggiato al voto verso il meno peggio, forse in ogni caso tra Ancona e Marraffa al ballottaggio avrebbe vinto comunque una brava persona, ma questo in politica non può bastare.
Ha vinto colui che ha saputo rendersi più credibile, colui che nella logica dell’alternanza può permettersi di dire di rappresentare il cambiamento: Franco Ancona ha rappresentato il simbolo della speranza.
L’ex vicesindaco dell’amministrazione Semeraro poteva permetterselo, dopo 5 anni di sosta ai box, senza bisogno di grandi parole, senza bisogno di alcuna campagna elettorale, perché il ponente picchiava duro dietro la spalla, perché la fiducia degli elettori di centrodestra è al minimo storico, anche per i “fedelissimi” non fosse altro per provare a cambiare minestra.
Dovrà tenerlo a mente il duo Nessa-Chiarelli con il secondo costretto a incassare lo sgambetto del suo contendente Pentassuglia (dopo i successi del centrosinistra alle scorse regionali), mentre ad attenderlo c’è il ruolo gravoso di ricostruire il suo partito, dopo l’annunciato passaggio del testimone nelle sue mani.
“Il risultato ottenuto dimostra la volontà della città di voltare pagina”, si espresse così il neo-eletto sindaco Franco Ancona e sulla stessa lunghezza d’onda il Consigliere Regionale Donato Pentassuglia, buona parte della vittoria del centrosinistra è da attribuirsi a lui.

Ottavio Cristofaro