Sabato 12 maggio, si è svolta a Martina Franca la decima edizione del Triangolare della Solidarietà. Una mattinata tipicamente estiva in cui ha trionfato la Solidarietà, e gli “uomini in giallo”
In un sabato dalle tipiche temperature estive, si è svolta la decima edizione del Triangolare della Solidarietà, organizzato dall’Associazione Culturale Arca Promoter, in collaborazione con il 1° circolo Marconi di Martina Franca. Palcoscenico tradizionale: il Giuseppe Domenico Tursi di Martina. Hanno preso parte al torneo le già collaudate squadre degli attori del programma televisivo Mudù e degli Arbitri della Sezione di Taranto. A queste due formazioni, si è aggiunta una novità: la Rappresentativa dei Giornalisti di Martina Franca. Una mattinata all’insegna della solidarietà e della condivisione, in cui circa 2500 persone hanno avuto modo di vedere tre formazioni darsi “battaglia” – a fin di bene – per aggiudicarsi la posta in palio: il 2° Trofeo Happy Casa Store. La manifestazione è stata introdotta da alcune esibizioni (in ordine) degli alunni del Marconi, della Giovanni XIII e della Chiarelli: un momento che i bambini hanno preparato con la guida impeccabile delle proprie maestre. Dopo la Banda di Martina Franca – con l’Inno di Mameli – e l’esibizione delle Majorettes, il triangolare è entrato subito nel vivo.
La prima gara ha visto come protagonisti gli attori dei Mudù e gli arbitri della sezione tarantina. Il risultato di 7 a 2 conferma il distacco evidente tra le due formazioni: ogni affondo dei Mudù era quasi sempre rete; gli arbitri hanno più volte tentato di tamponare le sortite offensive degli avversari, ma ben pochi frutti ha portato l’applicare alla lettera le regola dell’offside.
Nella seconda sfida, fa il suo esordio la Rappresentativa dei Giornalisti di Martina Franca, pertanto formazione che aveva dalla sua il “fattore campo”, anche se molti degli elementi giocavano per la prima volta fianco a fianco. A tener testa agli “uomini in giallo” – griffati Athletic Sport, main sponsor dell’evento -, la squadra degli arbitri, sconfitti come detto nella prima gara. Il match ha stentato a decollare, ma dopo averlo sbloccato i “Giornalisti” hanno messo entrambe le mani sul risultato, rifilando un poker netto (4-1). Nelle fila dei “Giornalisti”, infiltrato speciale (ma non ditelo a nessuno), il capitano del Martina – da poco promosso in LegaPro – Raffaele Gambuzza, impegnato nell’inusuale veste di numero 1.
In virtù dei risultati sul campo maturati, la finalissima è affare tra Mudù e “Giornalisti”. Una gara che preannunciata spettacolare, si confermerà tale in un secondo momento. Le due squadre risentono del clima torrido, ma riescono ugualmente a offrire sprazzi di buon calcio. Il risultato sarà deciso dai rigori, dopo che i tempi regolamentari si erano interrotti sul punteggio di 1 a 1. Si sa, la lotteria dei rigori sono imprevedibili e solo chi è accompagnato dalla buona sorte riesce a spuntarla. I tiri dal dischetto sorridono alla formazione dei “Giornalisti” che si impongono per 3 a 2. Dopo il fischio finale la festa, com’è giusto che sia, coinvolge tutti, grandi e piccini.
Nel momento della premiazione, sono intervenuti tutti coloro che hanno offerto un contributo attivo alla realizzazione dell’evento benefico. Nello specifico, i soci dell’Arca Promoter Nicola Lorusso – Raffaele Chiarelli – Antonio Colucci, il cast al completo dei Mudù capitanato da Uccio De Santis, la dottoressa Anna Maria Leo – referente per le scuole -, Angelo Cervellera – arbitro, prezioso nel suo lavoro di coordinazione con la sezione arbitrale tarantina-, Vito Trani – titolare di Athletic Sport, main sponsor dell’evento, oltre che il Commissario della Polizia di Stato, detentore del Trofeo.
Nei prossimi giorni verrà comunicato con esattezza il ricavato del Triangolare della Solidarietà, (circa quattromila euro), il quale verrà prontamente devoluto in favore dell’Ordine Equestre del Santo Sepolcro di Gerusalemme per contribuire alla realizzazione di una struttura in Terra Santa.