LOCOROTONDO – Continua il percorso di coinvolgimento e responsabilizzazione della popolazione avviato e voluto dall’Amministrazione Comunale. Sono state assegnate, infatti, le 8 rotatorie presenti sulla strada panoramica “Giorgio Petrelli” che vedranno impegnati i cittadini, aziende e non solo, nell’allestimento e cura di questi spazi verdi lungo la nuova strada di Locorotondo.

Le assegnazioni sono state rese note attraverso la determina n°57 del Settore Lavori Pubblici e Ambiente lo scorso 1 marzo 2012, dando seguito alla delibera della Giunta Comunale n°84 del 4/10/2011 con cui è stato disposto di attivare le procedure di gara per l’individuazione dei soggetti per l’allestimento e la manutenzione delle aree verdi. L’avviso è stato pubblicato on line sul sito del Comune di Locorotondo dal 25/12/2011 al 19/01/2012.
Con la collaborazione del responsabile del settore Lavori Pubblici-Ambiente arch. Carmelo Guida, che ha provveduto a nominare la commissione per l’aggiudicazione, le 8 rotatorie adesso hanno dei curatori.
Il rondò che insiste sulla SS 172 , Locorotondo-Martina, è stato affidato alla Societa’ Idrotermica Cervellera e quello su via Fasano a Quinto Colore; Giuseppe Convertini curerà la rotatoria di via Difesa; la società Via Nardelli srl si occuperà della rotatoria in c.da Grofoleo; il vivaio Annese Pietro allestirà lo spazio verde della rotatoria di via San Pantaleo; la ditta Metroquadro quello di contrada Tagaro; l’associazione Valle d’Itria Bonsai curerà il verde del rondò di via Marangi e Angelo Palmisano quello di via Cisternino.
“È un’iniziativa che è giunta dalla base e alla quale abbiamo dato la nostra disponibilità” dichiara il consigliere comunale delegato al Verde Pubblico Vito Speciale, “certamente un impegno lodevole da parte dei cittadini, aziende e associazioni, che hanno valuto aderire assumendosi l’onore e l’onere di preparare un ottimo bigliettino da visita per tutti coloro che entrano nel nostro territorio. Crediamo che con il coinvolgimento della cittadinanza si possano raggiungere obbiettivi più ampi di quelli che l’Amministrazione comunale da sola può fare. Certo, è necessario guidare questo coinvolgimento, fornendo gli strumenti e gli stimoli giusti affinché ogni cittadino si senta partecipe delle scelte e delle opere che sono messe in campo nel proprio paese. E noi non possiamo che lavorare in questo senso”.