La politica martinese è in un momento di frattura generale – Lo Stradone

La politica martinese è in un momento di frattura generale

“Idv, Sel, Puglia per Vendola, Amomartina, Federazione della Sinistra hanno espresso ancora una volta la ferma volontà di riprendere in modo unitario il percorso delle primarie (già svoltesi in molti altri comuni e città) le quali non potranno che svolgersi entro il mese di febbraio” così la segretaria del partito di Di Pietro Floriana Antonacci . “A tal fine – continua – esprimendo un accorato appello al Partito Democratico affinché riprenda il confronto con tutti gli altri partiti del tavolo, si è deciso di convocare una riunione del tavolo del centrosinistra il cui ordine del giorno sarà: nomina della commissione per le primarie, adozione del regolamento delle primarie, fissazione della data delle stesse”.
Se il centrosinistra rischia di presentarsi all’appuntamento spaccato in due tronconi non se la passa meglio il centrodestra, uscito con le ossa rotte dall’ultima esperienza amministrativa.
Anche tra i centristi le divisioni sono lampanti: da una parte Udc, Fli, Mpa e Udeur, che cercano l’intesa col Pd, e dall’altra il gruppo dei moderati di cui fanno parte i “cantoriani” guidati da Anania Chiarelli.