Attività notturne, urge un regolamento comunale – Lo Stradone

Attività notturne, urge un regolamento comunale

MARTINA FRANCA – Il Comune di Martina Franca ha inviato nei giorni scorsi ai gestori di attività di somministrazione della città una “diffida a tenere attività di ‘piccoli trattenimenti’ in esercizio della somministrazione”.
In sostanza vengono vietate le forme di intrattenimento all’interno dei locali di somministrazione.
Il documento ha suscitato una serie di malumori tra i gestori delle attività di somministrazione, aggravato dal fatto che si tratta di un’ammonizione che giunge proprio in prossimità di un periodo in cui è noto un incremento dei consumi che, in un momento di particolare crisi come quello attuale, garantirebbe un po’ di respiro.
Un provvedimento giustificato da segnalazioni di protesta da parte di cittadini turbati dall’assenza di norme chiare che possano garantire al tempo stesso sia il diritto di queste attività a lavorare che quello dei condomini a riposare nelle ore notturne, alcuni di questi gestori in barba a tutte le norme e al buon senso del quieto vivere.
Il fatto che lascia pensare nell’atteggiamento del Comune, però, è la mancata richiesta di concertazione e l’emanazione di un documento senza aver sentito le parti sociali e senza aver stabilito un incontro per trovare una soluzione condivisa. A questo va aggiunto il fatto che è alquanto discutibile la scelta di operare nelle medesima maniera nei confronti di tutti gli esercenti facendone “di tutta l’erba un fascio”.
L’atteso incontro con l’Amministrazione Comunale, però, potrebbe esserci già nei primi giorni di gennaio – secondo quanto confermato da Roberto Massa (Presidente Confcommercio Martina Franca) ai microfoni di Puntoradio – quando si provvederà a chiedere alla gestione commissariale la redazione di un regolamento comunale definitivo che possa rappresentare disciplina in materia, volontà che da Palazzo Ducale avrebbero già manifestato da tempo.
Secondo voci di corridoio, inoltre, pare sia atteso per i prossimi giorni la posizione ufficiale e dettagliata dell’Amministrazione sulla questione.
In pratica, per tutte queste feste, potrebbe esserci un periodo di tregua, seguito subito dopo dalla redazione di un regolamento (secondo alcuni sarebbe già pronta una bozza) e da quel momento in poi vietato “sgarrare”.
Intanto il prossimo martedi 27 dicembre alle ore 17 presso la “sala meeting” del Park Hotel S. Michele, l’associazione Eventus organizza un incontro/dibattito – si legge nella nota – “per trovare una soluzione al problema nato a causa della diffida inviata dal comune nel rispetto del confronto aperto e moderato” definito a detta dell’associazione Eventus “dannoso per la collettività martinese”.

Ottavio Cristofaro