“Dove comincia il mare” interpretato da uno spettacolo del regista Nessa – Lo Stradone

“Dove comincia il mare” interpretato da uno spettacolo del regista Nessa

La semplicità ripaga sempre. Il romanzo di Gianni Carbotti “Dove comincia il mare” ha strappato così tanti consensi perché racconta con uno stile sobrio, ironico, divertente e senza nessun tipo di presunzione, i luoghi del cuore ed il vissuto facendo trasparire sentimenti, emozioni, sogni di ciascuno di noi. E lo spettacolo teatrale omonimo a cui si è ispirato il regista Pasquale Nessa, dopo aver letto il libro di Gianni Carbotti, non poteva che essere un grande trionfo. Il regista, infatti, è riuscito con la sua compagnia teatrale, a prenderne il senso e a mettere in scena alcuni passaggi del libro con una rappresentazione talmente fedele, appassionata e reale, da far emozionare nuovamente il gremito pubblico accorso al teatro Verdi. Emozione che non ha risparmiato neanche l’autore del libro Gianni Carbotti quando, al termine dello spettacolo, ben imbeccato dalla presentatrice Valeria Semeraro, ha ripercorso, insieme ai suoi amici, alcune tappe ed alcuni momenti di vita quotidiana, catturando l’attenzione del pubblico, rimasto letteralmente affascinato. Lo scrittore martinese, nei suoi interventi, ha colpito nel segno quando ha affermato: “La speranza siete tutti voi” rivolgendosi soprattutto ai giovani della Compagnia teatrale, perfetti nel ritrovarsi in quelle storie, diventandone, a sua volta, protagonisti. Sicuramente avevano un buon maestro, il regista Pasquale Nessa, in grado di arrivare al cuore delle persone: “Ringrazio Gianni per aver scritto questo libro a cui mi sono ispirato e spero continui a scrivere perché noi registi, senza i libri e senza voi – ha specificato indicando i presenti – che animate e popolate il teatro, non potremmo lavorare e realizzare niente”. Molto commosso, è apparso anche l’editore Cosimo Lupo di Copertino (Lecce), sempre più soddisfatto per aver sposato il progetto ed il libro di Gianni Carbotti “Dove comincia il mare”: “Una platea così numerosa ed un successo così palpabile, non può che confermare la bontà della mia scelta. Come direttore di una piccola casa editrice, sento il dovere di dire “grazie a tutti”.