Circa 350 bambini, nell’ultimo week end, hanno fatto il colloquio con Babbo Natale, un’idea spostata dalla responsabile Rosalba Scialpi nella “Città dei Bambini”. Non si vedevano giocare bambini in piazza da tempo, così numerosi da anni.
E se Martina Franca ha il titolo di “Città dei Bambini” sabato e domenica ha superato ogni previsione, grazie all’animazione delle ragazze dell’Istituto Motolese e degli “elfi di Ambasciatori d’Amore”, ai premi offerti dalla Fondazione Lino Cassano, ai laboratori dell’Associazione Amar Down, agli alberi dell’Unitalsi, ai controlli sul glaucoma dell’Avis ed al colloquio di Babbo Natale di Ambasciatori d’Amore.
Un mix di associazioni di volontariato capeggiate dalla giovane associazione del Presidente Michele Mastrovito: “siamo entusiasti di aver donato a Martina Franca una grande boccata d’ossigeno, vedere tanti bambini emozionarsi davanti a Babbo Natale e divertirsi in piazza insieme è per noi motivo di orgoglio. Non si vedeva così tanta gente in piazza da tanto tempo”. .
L’iniziativa ha permesso anche ai commercianti di lavorare, oltre a coinvolgere i bambini, in un periodo di crisi come questo, incrementando lo shopping natalizio.