Asino di Martina, un lungo viaggio per scongiurare l’estinzione – Lo Stradone

Asino di Martina, un lungo viaggio per scongiurare l’estinzione

Dalla Puglia a Teramo e poi in Spagna. E’ questo il lungo viaggio dell’asino di Martina Franca per scongiurare l’estinzione. Per salvare la pregiata specie, l’assessore alle Politiche agricole della regione Puglia, Dario Stefàno, ha lanciato un appello al dipartimento di scienze cliniche veterinarie della facoltà di Medicina veterinaria di Teramo.
Rischiava l’estinzione: ne restavano 135 esemplari. I docenti del dipartimento di scienze cliniche veterinarie della facoltà di Medicina veterinaria di Teramo hanno selezionato una gruppo di asine, sono poi volati all’università di Barcellona dove, per farle riprodurre e rinforzare così la specie, sono stati scelti degli asini di razza catalana. I primi asinelli sono venuti alla luce a luglio (in diretta in un box dotato di telecamere) mentre i prossimi sono attesi per il 2012.
I nuovi esemplari saranno presto riportati in Puglia e valutati per un periodo di 30 mesi per capire, in sostanza, se la razza si è riprodotta in modo corretto.