Lascia l’amaro in bocca il fatto che la sconfitta sia arrivata sull’unica azione dei locali su 102 minuti di gara. Dall’altra parte il Martina ha provato in lungo e in largo a bucare la porta di Salerno ma con poca lucidità in area di rigore e una concretezza che non ha fatto il pari con la mole di gioco creata.
Il bunker del Nardò non si crepa e i locali, dopo 7 minuti di recupero, festeggiano una vittoria meritata almeno per il cinismo mostrato, componente che nel Martina attualmente latita.

LA FORMAZIONE

Bitetto schiera la stessa formazione messa in campo contro la Viribus Unitis sostituendo lo squalificato Langella con Montrone al centro della difesa e inserendo il nuovo innesto Pizzolla a centrocampo al posto dell’indisponibile Selvaggio, bloccato da un problema al braccio che lo ha costretto a non essere del gruppo. Novità Memolla a centrocampo per ristabilire la quota under e rimpiazzare lo squalificato Portosi, e il nuovo arrivo Turitto in panchina, giovane classe ’91 lo scorso anno in forza al Trani e tesserato in extremis. Schieramento molto offensivo per il Martina: Picci e Chiesa in avanti con Pizzolla e De Tommaso e Memolla a presidiare le fasce. Fiorentino e Pizzolla centrali di centrocampo davanti alla cerniera difensiva composta da Leuci in porta, Montrone e Gambuzza centrali e gli under Dispoto e Tundo sulle fasce.

LA GARA

La prima frazione di gioco è un monologo Martina. Al Nardò lasciati solo i primi 10 minuti di pressing infruttoso poi solo azioni biancoazzurre, molto gioco ma poca concretezza. La manovra continua e avvolgente si perde sempre nel momento dell’ultimo passaggio mostrando i limiti in avanti di un Martina che, dal 3-0 di Gaeta, non riesce più a trovare la via del gol. Secondo tempo a ritmi più blandi con poche azioni da segnalare tranne quella che poi ha deciso l’incontro. L’incerto Sig. Luciano di Lamezia Terme concede un calcio d’angolo ‘fantasma’ battuto dal Nardò e deviato in fallo laterale da Montrone. Sugli sviluppi del fallo De Razza, appena entrato, inventa una splendida rovesciata dal lato destro dell’area di rigore su cui è lesto Pablo Veron ad intervenire con un piattone preciso che fulmina Leuci. La risposta del Martina è veemente ma ancora una volta inconcludente. Nardò spinto nella propria metà campo, Pignalosa in campo per uno spento Chiesa, De Nicola a comporre il tridente al posto di Montrone… Tutto inutile, il Martina esce sconfitto dal comunale di Nardò.

TABELLINO

NARDO’ CALCIO (4-3-3): Salerno, Rizzo, Centanni, Veron Rodrigo, De Toma (29’pt Vetrugno), Mirabet, Pereyra (40’st Febbraro), Puglia (13’st De Razza), Garat, Veron Pablo, Mariano. All.: Longo. (A disp.: Leopizzi, Pagnotta, Corvino, Meuli).

ASD MARTINA FRANCA (4-4-2): Leuci, Dispoto, Tundo, Fiorentino, Gambuzza, Montrone (37’st De Nicola), De Tommaso, Pizzolla, Picci, Chiesa (25’st Pignalosa), Memolla (14’st Turitto). All.: Bitetto (squalificato, in panchina il secondo Catalano). (A disp.: Pugliese, Quacquarelli, Melis, De Lucia).

ARBITRO: Luciano di Lamezia Terme, assistenti Pagnotta e Laudonio di Nocera Inferiore.
AMMONITI: 24’pt Montrone (M), 38’pt Fiorentino (M), 1’st Puglia (N), 22’st Leuci (M), 28’st Gambuzza (M), 29’st Centanni (N), 38’st Rodrigo Veron (N), 39’st De Tommaso (M). – ESPULSI: Nessuno. – ANGOLI: 4-5. – RECUPERO: 3’, 5’.
NOTE: Giornata serena, caldo estivo. Spettatori 2000 circa di cui circa 300 provenienti da Martina Franca.