La Bibliomediateca della Fondazione Paolo Grassi riceve la donazione del Prof. Carlo Marinelli – Lo Stradone

La Bibliomediateca della Fondazione Paolo Grassi riceve la donazione del Prof. Carlo Marinelli

La Fondazione Paolo Grassi di Martina Franca, già sede della più importante bibliomediateca a tema musica e teatro del sud Italia, nei giorni scorsi ha ricevuto la donazione dell’intero patrimonio librario e musicale del Prof. Carlo Marinelli, insigne musicologo critico e musicale romano scomparso nel 2022.

È stata volontà degli eredi Maria Emanuela Marinelli e Guido Maria Marinelli, trasferire alla Fondazione la considerevole raccolta di beni (oltre 100.000 pezzi tra volumi, LP, CD, Riviste specialistiche, libretti d’opera), che il padre, già Accademico di Santa Cecilia e fondatore e Presidente dell’IRTEM – Istituto di ricerca per il teatro musicale, ha meticolosamente collezionato e catalogato in diversi decenni di attività. A questo va aggiunta lo straordinario e unico archivio del Prof. Marinelli, mai consultato, frutto di un certosino lavoro dallo stesso svolto sulle diverse opere liriche composte in ogni epoca.

In questo modo, gli eredi Marinelli hanno voluto rendere fruibile al pubblico, e tramite la Fondazione Paolo Grassi, che tra le sue finalità ha proprio il sostegno allo sviluppo ed alla diffusione della cultura teatrale e musicale, quello che può essere considerato uno dei patrimoni librari e musicali più importanti d’Italia e non solo.

Grazie a questa donazione, la bibliomediateca della Fondazione Paolo Grassi, oggi ospitata presso l’ex Convento di San Domenico di Martina Franca, che può contare già i lasciti di Paolo Grassi, di Nina Vinchi, Rodolfo Celletti, Gioconda De Vito, e di tanti altri, e una consistenza di oltre 35.000 pezzi, diventerà una delle più importanti in Europa a tema musica e teatro.

“Per la nostra Fondazione, e per l’intera comunità della Valle d’Itria – ha dichiarato il Presidente della Fondazione Paolo Grassi, Michele Punzi – ricevere il patrimonio del Prof. Guido Marinelli, personalità di assoluto prestigio nel mondo della musica e del teatro del XX secolo, è un’opportunità di sviluppo che dobbiamo essere bravi a sfruttare nel migliore dei modi. Sono certo che, grazie alla partnership con i soci della Fondazione (Regione Puglia, Provincia di Taranto, Comune di Martina Franca e Comune di Cisternino), la bibliomediateca potrà essere il fulcro di un centro studi internazionale, capace di catalizzare le attenzioni di studiosi e, tramite accordi con realtà accademiche, anche di studenti provenienti da ogni parte di Europa.”

La visione della Fondazione Paolo Grassi, una volta reso completamente fruibile al pubblico l’intero patrimonio, è quella di rendere il territorio di Martina Franca e dell’intera Valle d’Itria sempre più votato alla cultura, creando opportunità di crescita legate proprio allo studio specialistico della musica e teatro.

“Da sempre – ha aggiunto il Presidente Punzi – in tanti hanno lavorato affinché Martina Franca diventasse una sede universitaria, e tra questi proprio il nostro indimenticabile Franco Punzi, senza purtroppo mai riuscirci; credo che quello che stiamo costruendo possa essere qualcosa che si avvicina molto alla realizzazione di quell’idea. E per questo devo ringraziare personalmente Maria Emanuela e Guido Maria Marinelli che, come tanti altri in precedenza, ci hanno ritenuto meritevoli di ricevere questi preziosi lasciti”.

Il progetto, ambizioso e complesso, di creare in Puglia una bibliomediateca tematica capace di attrarre studiosi ed appassionati provenienti da ogni Paese in tutti i periodi dell’anno, così generando un’ulteriore economia legata alla cultura, richiederà diversi mesi di lavoro, e la Fondazione si è già attivata al fine di individuare dei nuovi spazi da utilizzare, pubblicando, sul proprio sito web, un avviso pubblico per manifestazione d’interesse per l’acquisto di un immobile da destinare a tale finalità.