– MARTINA FRANCA – Il dirigente dello sportello unico attività produttive, Simone Ceppaglia, ha firmato stamani l’ordinanza con cui sospende il provvedimento del 7 marzo 2007 e autorizza gli esercizi degli impianti di distribuzione carburanti gravati dagli effetti del provvedimento del 2007, a svolgere le loro attività di esercizio per 60 giorni “utili per la definizione delle pratiche in atti”. Il provvedimento firmato da Ceppaglia è motivato, fra l’altro, dal fatto che “il Comune di Martina Franca non è, allo stato, dotato di un piano di distribuzione dei carburanti con relativa localizzazione degli impianti, delle zone omogenee” e di quant’altro previsto dalla legge regionale 23/2004 dal regolamento Regione Puglia 2/2006 e che all’ordine del giorno del consiglio comunale monotematico è prevista l’adozione del piano di distribuzione carburanti. “Nelle more dell’approvazione del piano, il Suap non ha ancora provveduto ad esaminare le pratiche relative alla delocalizzazione degli impianti e “l’assenza del piano non consente agli impianti soggetti a revoca, la possibilità di delocalizzarsi venendo così ad arrecare un danno all’attività economica privata”. Il provvedimento di Ceppaglia inoltre fa riferimento a possibili deroghe previste dalla legge, in particolare “una riserva a favore dei Comuni per esigenze di pubblica utilità e per il tempo strettamente necessario alla realizzazione di un nuovo impianto”. Dunque per 60 giorni i tre impianti di distribuzione gravati nei giorni scorsi dalla revoca di esercizio, potranno tornare a funzionare in attesa della definitiva soluzione del problema-piano carburanti. A tale riguardo il consiglio comunale monotematico di ieri, potrebbe svolgersi già presumibilmente il 29 gennaio.