Carrisi: “Martina è una città turisticamente morta” – Lo Stradone

Carrisi: “Martina è una città turisticamente morta”

“A mio parere Martina Franca, la mia città, è turisticamente morta e ha ceduto lo scettro di capitale della Valle d’Itria a Cisternino. Un esempio da non seguire.” Questa la triste constatazione dello scrittore martinese Donato Carrisi riportata in una sua recente intervista pubblicata su “Nuovo Quotidiano di Puglia”.
“Purtroppo – continua l’autore de “Il Suggeritore” – in un momento di rinascita della Puglia Martina ha fatto un passo indietro”.
Dichiarazioni forti che, se non gettate al vento, possono rappresentare una buona provocazione affinché si possa svegliare la città e farle riprendere il suo slancio vitale, ma occorre dare la giusta lettura alle parole di Carrisi, già vincitore del Premio Bancarella nel 2009.
E alla domanda della giornalista sulla capacità di Martina di “sfornare” scrittori di successo, Carrisi risponde: “Siamo presenze scomode per gli amministratori. Hanno puntato sulla piccola impresa e snobbano la cultura. Fortunatamente il Festival della Valle d’Itria sopravvive nonostante o a dispetto delle scelte politiche”.

Ottavio Cristofaro