Si chiama “La speranza mai si Verde” ed è un nuovo comitato cittadino che si pone come obiettivo la tutela del verde cittadino e lo sviluppo delle cosiddette aree a servizio.
La scorsa domenica, in occasione delle festa di San Martino, una singolare iniziativa che ha visto alcuni degli aderenti manifestare a spasso tra le bancarelle con l’obiettivo di sensibilizzare la cittadinanza sull’importanza del verde pubblico, denunciando la carenza di aree all’interno del centro cittadino. Particolare attenzione è stata prestata alla situazione che in queste ultime settimane sta interessando l’area di via P. del Tocco, che sarebbe dovuta diventare un parcheggio con spazi verdi, ma che secondo alcuni recenti sviluppi amministrativi potrebbe diventare area edificabile e quindi trasformarsi in una grande colata di cemento con nuovi palazzi.
“Nel giro di due ore – scrivono gli organizzatori del comitato – oltre 300 cittadini martinesi hanno sottoscritto la petizione proposta dal comitato cittadino La speranza mai si Verde”.
“Noi Cittadini/e di Martina Franca – scrivono – ci rivolgiamo direttamente a Voi imprenditori edili (nel pieno rispetto della Vostra professionalità) chiedendoVi di contribuire alla vivibilità della nostra città. Vi invitiamo pertanto a non prendere più in considerazione progetti edificatori ricadenti in aree a servizio”.
In buona sostanza si tratterebbe di una sorta di autoregolamentazione tra edili che metterebbe al primo posto la tutela delle poche aree verdi rimaste ancora disponibili in città e solo in seconda posizione il legittimo interesse economico imprenditoriale.
Il comitato è composto da un vasto schieramento unitario di organizzazioni ambientaliste e sociali tra cui Associazione WWF Martina Franca, Osservatorio sulla Questione Urbanistica, Gruppo Speleologico Martinese, Gruppo Umanesimo della Pietra, La Città Possibile, Cgil, Centro Pure Io, Dragare, PlayDays, oltre che da singoli cittadini.
O.Cri