Se la leggenda fa risalire le origini del gioco degli scacchi a tempi antichissimi, probabilmente in India nel VI secolo, di sicuro questa disciplina gode oggi di ottima salute grazie alle possibilità offerte dalla rete web che abbatte le distanze e ne permette una diffusione praticamente globale.
Ma la cara vecchia scacchiera, i 32 pezzi bianchi e neri, il doppio orologio e la concentrazione totale dei due contendenti uno di fronte all’altro restano l’icona più classica di un vero e proprio sport riconosciuto ufficialmente dal Comitato Olimpico Internazionale. Martina Franca vanta una eccellente tradizione scacchistica grazie all’impegno del Circolo Scacchistico Martinese.
Il Circolo (un palmares di alto profilo con l’organizzazione due Campionati Italiani Assoluti) individua nel vivaio giovanile uno dei punti di forza: la “cantera” martinese è curata dall’istruttore giovanile Alessandro Granaldi che ha allestito un team molto forte che autorizza a sognare un futuro di successi ai più alti livelli.
Una delle atlete più promettenti è la giovanissima Chiara Di Bartolo che si è distinta nel Campionato Provinciale del maggio 2009 (in categoria under 10) vinto a mani basse con 6 punti su 6 disponibili. Quell’affermazione puntava i riflettori su Chiara e la caricava di responsabilità che la brava scacchista non ha disatteso.
Lo scorso 5 giungo a Barletta, Chiara ha confermato tutto il suo valore laureandosi campionessa regionale, aggiudicandosi 5 dei 6 punti in palio (categoria under 10) e staccando il biglietto di qualificazione per il Campionato Italiano Under 16 in programma a Porretta Terme (BO) dal 2 al 9 luglio.
Chiara affronta questo importante appuntamento con la calma e la determinazione di sempre (di gran lunga le sue armi migliori) ma con in più la consapevolezza del suo valore. Supportata dall’intero movimento scacchistico martinese, coccolata da papà Sebastiano e mamma Alessia e spronata dal nonno Valerio (che l’ha avviata alla disciplina degli scacchi) Chiara Di Bartolo, nonostante la giovanissima età, parte per la Romagna con la chiara intenzione di rappresentare tutta Martina sportiva ma soprattutto con l’idea di promuovere i valori migliori del movimento scacchistico come punto di riferimento importante per le giovani generazioni. In bocca al lupo!