MARTINA FRANCA – “La Martina che immaginiamo sarà la Martina che faremo, ma per farlo sono necessari tutti i martinesi disposti a mettersi in gioco, in maniera sincera e trasparente, a credere nel sogno che questo potrà realizzarsi”. Queste le intenzioni non meglio definite dell’associazione Martina 2020 reduce da una due giorni tenuta al Villaggio Valentino di Castellaneta Marina.
Nessuna comunicazione sui nomi dei partecipanti, e nessuna spiegazione sul perché organizzare il primo incontro così lontano da Martina Franca.
Dalla nota inviata alla stampa si legge: “trentanove tra imprenditori e professionisti, studenti, operai, cittadini di Martina Franca che si sono sfidati a vicenda, tra caffè e spaghetti, nel sognare la migliore Martina possibile tracciando il percorso da fare insieme fino al 2020. Un percorso scientifico – continua la nota – realizzabile, fondato su valori imprescindibili, radici di un albero i cui frutti saranno in primo luogo l’apprendimento continuo e la partecipazione dei cittadini al processo di cambiamento necessario per Martina Franca”.
Nei giorni scorsi anche la prima uscita pubblica del gruppo “Francamente per Martina” presso il Ristorante da Luigi a Martina, con il 1° Focus sul “TUrismo” promosso dal Laboratorio delle Menti Franche e dal movimento politico-culturale “FrancaMente per Martina”.
O.Cri.