Dall’Unesco all’arch. Renzo Piano, il rilancio di Locorotondo passa attraverso i Grandi – Lo Stradone

Dall’Unesco all’arch. Renzo Piano, il rilancio di Locorotondo passa attraverso i Grandi

Per il rilancio turistico di Locorotondo l’amministrazione comunale di Tommaso Scatigna non rinuncia ad attivare alcuna via e, intrapredente, chiede la collaborazione ai professionisti che nel mondo si sono distinti per capacità ed estro. Non solo, quindi, prosegue il cammino per l’iscrizione all’Unesco del Comune di Locorotondo, ma si promuovere un rilancio che possa essere strutturale e di immagine. In data odierna, infatti, sono stati attivati i contatti per chiedere la collaborazione dell’illustre arch. Renzo Piano. Di seguito, si riporta la missiva inviata al famoso architetto dal sindaco Tommaso Scatigna.

Comune di Locorotondo
Illustre arch. Renzo Piano,
il Comune di Locorotondo, in provincia di Bari, vorrebbe ospitarla nel suo centro storico per coinvolgerla nel progetto di rilancio di questo paese. Sono ben note la sua professionalità ed il suo estro, che si è manifestato anche nelle vicinanze di Locorotondo, a Polignano a Mare.
Locorotondo ha una bellezza architettonica intrinseca, sia nel centro abitato che nell’agro, dove nel tempo c’è stata un’antropizzazione armonica e coerente con l’ambiente circostante. Ma questo non può bastare a sè stesso, Soprattutto il centro storico ha la necessità di essere ripensato nella sua tradizione: è abitato da autoctoni e da alcune famiglie di immigrati che ben si sono inseriti, anche rispetto alle abitudini di pulizia ed abbellimento della proprietà, caratteristiche tipiche del nostro centro storico.
Locorotondo fa parte del Club “Borghi più belli d’Italia” e come amministrazione comunale abbiamo avviato le pratiche per iscrivere il centro storico nel Patrimonio mondiale dell’Unesco. le sue caratteristiche case a punta, in pietra, chiamate “cummerse”, sono un bene che ci caratterizza e che va valorizzato al meglio.
Anche la ricettività si distingue e si adatta al luogo. Non ci sono alberghi sovradimensionati, ma b&b ed agriturismi nelle contrade e un peculiare albergo diffuso nel centro storico. Gli ospiti sono accompagnati nelle casette del centro storico, fornite di ogni confort per il soggiorno, e dove vengono completamente assorbiti dal luogo.
A tutto questo, però, bisogna aggiungerci altro.
Il suo estro e la sua professionalità siamo certi che saprebbero dare le giuste risposte all’esigenza di ripensare il centro storico nella sua tradizione, per vincere le sfide della modernità.
Saremmo oltremodo lieti di averla nostro ospite, quanto prima possibile in base ai suoi impegni, proprio in quell’albergo diffuso a cui facevo riferimento e il cui nome riprende le caratteristiche del luogo “Sotto le Cummerse”, per accompagnarla nel centro storico e nell’agro e, magari, raccogliere la proposta di collaborazione che ci siamo permessi di inoltrarle con la presente.
In attesa di un suo gentile riscontro, cordialità

Il sindaco di Locorotondo
Tommaso Scatigna