Umanesimo della Pietra ha celebrato il Memorial Italo Palasciano – Lo Stradone

Umanesimo della Pietra ha celebrato il Memorial Italo Palasciano

Lo scorso sabato 12 marzo nel salone di rappresentanza della Società Artigiana di Martina Franca (Piazza Plebiscito 17) Umanesimo della Pietra ha celebrato il Memorial Italo Palasciano (Alberobello 12 marzo 1927 – Bari 13 febbraio 2007), per ricordare l’intensa attività pubblica di questo socio fondatore del Gruppo.
Giornalista professionista, all’indomani dell’ultima guerra mondiale e fino al 1982, Palasciano è stato redattore per la Puglia del quotidiano L’Unità, come esperto dei problemi dell’agricoltura pugliese e della sua storia; in precedenza aveva anche collaborato con Paese Sera e per conto dell’Istituto Feltrinelli era stato fra i curatori della Bibliografia della stampa operaia e contadina in Puglia dal 1846 al 1924.
Nel corso della sua lunga attività professionale e di ricercatore ha pubblicato opere di notevole spessore scientifico e numerosi saggi (molti dedicati alle prime vicende comunitarie di Alberobello), per lo più apparsi sulla rivista Riflessioni-Umanesimo della Pietra, della quale l’estinto è stato direttore responsabile.
Domenico Blasi, ha presentato la quarta edizione di questa manifestazione culturale, promossa annualmente per tratteggiare la figura dello scomparso e per ricordare con un incontro di studio il suo trentennale rapporto di collaborazione con Umanesimo della Pietra.
Relatore dell’incontro è stato il dottor Mario Guagnano, che ha relazionato sul tema Riflessioni sull’insorgenza postunitaria nel territorio della Murgia.
Il relatore, uno dei massimi studiosi del fenomeno socio-politico del Grande Brigantaggio nel territorio apulo-lucano, era particolarmente stimato da Palasciano, al quale aveva dedicato un saggio sul Sergente Romano, che la sera del 28 luglio 1862, dopo aver provocato una sollevazione a Gioia del Colle, assaltò Alberobello, dove occupò la sede della Guardia Nazionale, predando armi e prendendo in ostaggio alcuni militi.