Tutto e tutti contro il Villa Rosa Martina – Lo Stradone

Tutto e tutti contro il Villa Rosa Martina

Calimera (LE) – Storia di una gara strana e sfortunata in cui al Villa Rosa non è andato nulla per il verso giusto. Una gara partita ad handicap, con il libero Mancini non a referto per infortunio sostituito da Losito, influenzato, in un ruolo non suo. Alla lista si assommano Cisternino influenzato in settimana e Salerno e il suo solito dolore al ginocchio. Anche Schena fuori dal roster con Ceppaglia schierato in campo durante la gara. Si preannunciava, quindi, un incontro in salita ma lo è stato ancora di più. Il palestrone leccese si è dimostrato ancora più caldo ed ostile dell’ultima occasione, risalente ormai ad anni fa, ma andiamo per ordine. La gara inizia con un lampo del Villa Rosa, subito domato dal Calimera che arriva sull’8-4 al primo tecnico. Sarà lo strappo decisivo, aiutato anche dalla buona vena in attacco di Cosi e Calò, bravi a sfruttare le incertezze di un Martina che sul 22-15 tenta un disperato recupero. Saccomanno chiama time out sul 23-19 ma dopo 4 attacchi sono i locali a chiudere il parziale. Il Martina sembra in vena seppure la partenza sia ancora negativa. Dall’8-5 si passa in parità grazie all’ace di Maoro e alla cannonata di Salerno. L’equilibrio viene spezzato da tre azioni pregevoli di D’Amico e il +3 regge sino al set point martinese. Dopo un ace di Sisto (giovane martinese in prestito alla società leccese) nel primo set palesemente fuori ma fischiato in campo, il sig. Percoco di Bari continua il suo personale show domenicale non vedendo un tocco a muro sul set point di Cisternino, fortunatamente visto dal secondo arbitro. Set vinto e tutto in parità. Qui il giallo. Un dirigente locale nell’intervallo raggiunge Massafra nel campo martinese. Quella che pare da lontano una conversazione amichevole provoca un incredibile cartellino rosso al giocatore martinese che viene allontanato dal campo tra una miriade di insulti. Nessun provvedimento per il dirigente leccese, il che pare quanto meno strano, ma andiamo avanti. Ritardo di 5 minuti all’inizio del 3° set per la mancanza di un servizio di asciugatura. Macchie d’umido vengono addirittura asciugate con un maglione… mancanza da assommarsi a quella della forza pubblica, non presente, e di un servizio ambulanza, obbligatorio. Dall’inizio del terzo set in poi non si conteranno gli insulti, anche pesanti, dal pubblico verso i giocatori martinesi nonché gli sputi pervenuti su un giocatore ospite e forse anche su molti altri, stando alle ricostruzioni del fine gara. In tutto questo bailamme si giocava, e il Calimera prendeva il largo sino al 22-15 grazie alle folate in attacco dei suoi elementi migliori e ad una condizione ambientale e fisica che non ha permesso ad un Villa Rosa parso in ripresa di potersi esprimere al meglio. Il tentativo di recupero martinese parte tardi e un’accompagnata fischiata a Maoro chiude i conti sul 25-20. Quarto set in un clima surreale. Cori al limite del civile e un Martina imballato che tenta di portare dalla sua il parziale. Sul 13-10 locale l’arbitro diviene ancora protagonista assegnando prima un’invasione a servizio su Miraglia e poi facendolo ripetere per “non aver visto”… Sul secondo tentativo la palla è fuori e Sisto fa ancora ace con un po’ di fortuna. L’attacco di Salerno si schianta sul muro e va fuori ma è ancora il sig. Percoco ad intervenire fischiando un quattro tocchi che, assommato a quanto raccontato su, taglia definitivamente le gambe di un Martina incredulo di fronte a tanti episodi contrari. Sergio chiude con una palletta una gara surreale e da dimenticare presto. Da dimenticare, e ci fermiamo qui, anche il comportamento tenuto da molti presenti alla gara, sintomo di poca sportività e cattivo approccio ad uno sport nobile come il volley. Sicuramente, o almeno si spera, arriveranno provvedimenti disciplinari ma il risultato è ormai acquisito. Il Calimera riprende fiato, il Martina perde l’ennesima occasione per fare un salto deciso verso la zona playoff. Ora servirà rimettersi presto in sesto e battere la capolista Ugento tra le mura del PalaWojtyla sabato 10 gennaio.
Tabellino gara del 04.01.2009. Campionato Nazionale Serie B2 gir. H – 10° giornata di andata
LINKS CALIMERA – HOTEL VILLA ROSA MARTINA
LINKS CALIMERA: 1 Sergio (10), 2 Polignino (3), 3 Mattei (ne), 5 Orefice (ne), 6 Chiga (5), 7 Trovè (0), 8 Calò (16), 9 Sisto (2), 10 Monticelli (L), 12 Aprile (3), 13 Cosi (22), 18 Burriesci (0). Coach: Fabio Saccomanno. Attacco: 82%; Ricezione: 63%; Muri vinc.: 6; Ace: 6; Batt. Sb.: 6.
HOTEL VILLA ROSA MARTINA: 2 D’Amico (9), 3 Massafra (ne), 4 Colucci (ne), 7 Ceppaglia (0), 8 Pollicelli (13), 10 Salerno (11), 11 Maoro (1), 12 Losito (L), 13 L’Abbate (4), 16 Miraglia (12), 18 Cisternino (14). Coach: Giuseppe Murri. Attacco: 74%; Ricezione: 65%; Muri vinc.: 11; Ace: 6; Batt. Sb.: 12.
Direttori di gara: Liborio Percoco (BA) – Gianluca Delvecchio (FG). Risultato e parziali: 3-1 (25-21; 22-25; 25-20; 25-18). Durata set: 24’, 28’, 26’, 25’ Tot. 103’. Campo di Gara: Palestrone Comunale – Calimera (LE)

Michele Lillo