Nell’ambito delle manifestazioni programmate per il Settimo Centenario del riconoscimento istituzionale del Casale della Franca Martina, martedì 30 novembre alle ore 9.30 nella Villa Comunale “Garibaldi”, sarà messo a dimora “L’Olivo della Pace” dell’anno giubilare angioino (2010 – 12 agosto – 2011).
L’iniziativa, fortemente sostenuta dall’Amministrazione Comunale, è stata proposta ed organizzata in occasione dell’annuale “Festa dell’Albero” dal Sermartina, presieduto da Luca Genco.
“La finalità dell’evento – dichiara il Sindaco Francesco Palazzo – è duplice: da una parte s’intende rendere grazie per il lungo periodo di pace vissuto dall’Europa, all’indomani dell’ultimo conflitto mondiale, e per stigmatizzare i conflitti regionali scoppiati negli ultimi decenni; dall’altra, s’intende affidare ai giovani martinesi un simbolo vivente da curare nei cinquant’anni che ci separano dal 15 aprile 2059, data del compimento del processo fondativo della nostra città, a opera dei principi angioini di Taranto”.
Per questo motivo alla manifestazione parteciperà una nutrita rappresentanza di alunni di tutte le scuole primarie, ai quali viene affidato il compito di curare “L’Olivo della Pace”, che al fine di proiettarlo nel tempo come momento di composizione della concordia e della convivenza comunitarie.
I volontari del Sermartina dichiarano la loro totale disponibilità “ad assecondare gli interventi che saranno promossi negli anni a venire convinti della necessità d’inculcare, non solo, nei giovanissimi ma in tutti i concittadini, il dovere della memoria come espressione del solidarismo”.