Cambio al vertice della Serie B2 di volley maschile: lo Squinzano vince a Martina e acciuffa un primo posto che, considerato lo scontro casalingo tra Ugento e Galatone, pareva impossibile da conquistare. E invece gli ugentini, avanti per 2 set a 1, si sono lasciati sfuggire il derby subendo il primo stop del campionato e perdendo i primi tre set dall’inizio della stagione. Ne guadagna il torneo e anche la classifica, che diventa più ingarbugliata a dimostrazione di come i valori siano livellati al massimo e non ci sia ancora la squadra ammazza-campionato. Anche l’Alessano approfitta di questo cambio al vertice portando a un punto dal primo posto con lo 0-3 netto a spese di un Agnone sempre più ultimo. A inseguire resta il Galatina, a tre punti dalla zona playoff, dopo la vittoria casalinga a spese della Domar Altamura (ferma a quota 9 punti), che permette ai leccesi di staccare il Casarano, crollato in casa di una rediviva Materdomini Castellana. Lo scatto della giornata è del Fasano, prossima avversaria del Martina, che risorge dalle sabbie mobili salendo a quota 7 punti agguantando proprio quel Paglieta che è riuscito a sconfiggere in terra abruzzese. Anche l’Oria, con la vittoria per 3-1 sul Francavilla al Mare, supera un Martina che ora è quint’ultimo a pari punti con gli abruzzesi e il Castellana (quota 6) mentre il Galatone risale a quota 5 con i due punti conquistati a Ugento e l’Agnone chiude con l’unico punto conquistato in 6 gare e ancora a secco di vittorie. La sfida di Fasano in programma domenica 28 novembre alle ore 18 presso il Tensostatico della località brindisina riveste per il Martina un’importanza vitale in quanto la classifica appare quanto mai deficitaria e il buon tasso tecnico sulla carta non sta regalando, per ora, soddisfazioni al sodalizio guidato dal presidente Franco Massafra. La vittoria manca da ormai due turni ma se ad Alessano si era notato qualche miglioramento la gara casalinga con lo Squinzano ha palesato tutti i limiti mentali di una formazione ancora non ‘vincente’. Non c’è altro modo per recuperare che prepararsi al meglio e affrontare il Fasano dei tanti ex con la voglia di vincere e di riprendersi da questo momento di crisi. Narracci e i suoi ragazzi, quindi, sono chiamati a tirare fuori l’orgoglio e le trame di gioco che spesso hanno deliziato i tanti tifosi martinesi, il tutto per ridare spinta a un campionato partito male ma ancora aperto, ma anche per cancellare quello zero nella casella delle vittorie e dei punti in trasferta.