Anche per il mese di ottobre, il centro emo-trasfusionale di Martina Franca, in collaborazione con la sezione comunale dell’Avis (Associazione Volontari Italiani del Sangue) apre le porte della donazione di sangue anche a chi non potesse farlo nei giorni feriali.
Domenica 24 ottobre dalle 8.00 alle 12.00, sarà possibile recarsi presso il centro emo-trasfusionale del Presidio Ospedaliero Valle d’Itria per compiere un gesto apparentemente semplice, ma di alto valore civico e sociale. Un vero e proprio regalo che ognuno può fare a se stesso. Perchè l’atto della donazione, oltre ad assolvere al suo compito primario, che è quello di contribuire a salvare delle vite, arricchisce chi lo compie, “donando sapore alla vita”, per riprendere lo slogan recentemente lanciato da Enaip proprio a favore della sezione martinese dell’Avis.
Il presidente Franco Grassi ricorda che non servono requisiti particolari per donare. Basta essere in buona salute, avere un’età compresa tra i 18 e i 65 anni (60 se si è alla prima donazione), ed essere a digiuno dalla sera precedente (la mattina della donazione è possibile bere una tazzina di caffè).
I soci dell’Avis accoglieranno tutti i donatori che domenica si recheranno presso il centro emo-trasfusionale, dove il personale altamente qualificato darà tutti i consigli e le informazioni necessarie per meglio comprendere l’utilità e le modalità della donazione.
L’obiettivo è quello di incrementare le donazioni, perchè donare il sangue è vita. In questo senso, ricordando che la donazione è spontanea, gratuita ed anonima, l’Avis ribadisce che è importante diffondere la cultura che la donazione del sangue è allo stesso tempo segno di una vita che passa di Vita in Vita e simbolo di una speranza che unisce le persone di buona volontà.