Programmi e prospettive future del Festival della Valle d’Itria – Lo Stradone

Programmi e prospettive future del Festival della Valle d’Itria

Dopo l’edizione 2010 già si pensa al prossimo anno sempre sotto la direzione artistica di Triola, che quest’anno ha saputo manifestarsi un autentico innovatore del modo stesso di rappresentare la lirica. Due prime assolute in tempi moderni, Aureliano in Palmira di Rossini e Il novello Giasone di Francesco Cavalli riadattato da Alessandro Stradella, e due prime assolute per l’Italia, il dittico Der Ring des Polycrates di Korngold e Der geheime Konigreich di Krenek sono i titoli delle opere che l’anno prossimo saranno rappresentate al Festival della Valle d’Itria. In questa scelta, il direttore artistico Il Festival della Valle d’Itria inizierà il 15 luglio a Martina Franca, come aveva già annunciato il presidente Franco Punzi. Il programma completo sarà reso noto entro la fine dell’anno
Alla Fondazione Paolo Grassi, intanto, sta nascendo l’Accademia di canto Rodolfo Celletti con 3 blocchi di lezioni tra novembre e marzo e si propone di impegnare in un’altra produzione i migliori allievi dei Masterclasses.